«Il tunnel non è un vantaggio» L’opposizione boccia il piano

Il tunnel che collegherebbe Cava a Maiori? Un progetto che andrebbe a tutto svantaggio della città. Il consigliere di opposizione Antonio Barbuti non ha dubbi e rispedisce al mittente un’idea progettuale che bocciò già nel 2005, da assessore della giunta Messina, quando un protocollo d’intesa per un traforo fu sottoscritto con il Comune di Tramonti, rispolverando un progetto tecnico che era già stato abbozzato nel 1932 dagli uffici urbanistici di Cava. Ma di quel progetto non se ne fece niente.

E la stessa sorte Barbuti auspica che abbia anche l’ultima idea progettuale, che tra l’altro è contraria, secondo il consigliere, «ai proclami del sindaco in campagna elettorale, che immaginava Cava come una “green valley”». Il consigliere, infatti, specifica: «Servalli ha vinto le elezioni anche perché ha promesso alla gente un’attenzione particolare al paesaggio per riportare Cava agli antichi fasti. E aveva detto che si sarebbe impegnato a riqualificare opere esistenti, senza mettere in cantiere altri mega progetti che avrebbero comportato spese esorbitanti per la comunità. E invece, a un anno di distanza, sembra che abbia dimenticato ogni sua parola a cui deve, peraltro, la sua vittoria elettorale. Invito i suoi elettori a ricordarglielo».

Ma il consigliere aggiunge anche: «Con questo progetto non si fa altro che ingrassare le società di progettazione e tecnici che si scambiano reciproci piaceri, senza alcun vantaggio reale per le due comunità. Senza contare che il paesaggio trarrebbe un grave danno dalla realizzazione di un’opera così invasiva».

Sul traforo ha espresso parere negativo anche il consigliere di “Amiamo Cava”, Massimiliano di Matteo. «Il traforo porterebbe dei problemi alla viabilità cittadina – spiega – mentre prima chi veniva da Napoli per andare in Costiera usciva a Vietri sul Mare e non ci arrecava fastidi, con la realizzazione del traforo chi viene da Napoli, Pompei, paesi vesuviani e altro uscirà al casello autostradale di Cava. Percorrendo il nostro centro si arriverà alla località Tengana e, dunque, alla galleria per la Costiera. Così stando le cose non mi pare che la nostra comunità possa trarre vantaggio dal traforo dal punto di vista della viabilità».

Alfonsina Caputano

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