«Il tunnel Cava-Maiori non è previsto dal Put»

VIETRI SUL MARE. Il progetto di un tunnel che dovrebbe collegare Cava de’ Tirreni con Maiori, ha inevitabilmente scatenato il dibattito sull’opportunità o meno della sua realizzazione. Tra i contrari c’è sicuramente il professor Giuseppe Foscari, storico ambientalista cavese e docente di storia moderna all’università di Salerno: «Realizzare un tunnel tra Cava de’ Tirreni e Maiori è follia allo stato puro. In un territorio delicato come è quello della Costiera amalfitana, un’opera simile creerebbe innanzitutto il pericolo di dissesto idrogeologico con sicuro interessamento delle falde acquifere».

Contraria al tunnel anche l'assessora ai lavori pubblici di Vietri sul Mare, l’architetto Angela Infante: «Concordo con il professor Foscari sulla fragilità della Costiera, un intervento simile creerebbe un dissesto idrogeologico. Ma vorrei ricordare che un tunnel fra Cava de’ Tirreni e Maiori è irrealizzabile soprattutto perché il Piano urbanistico territoriale non lo prevede. La zona in questione è classificata zona territoriale 1 A, dunque con tutela dell’ambiente naturale di primo grado. A supporto ricordo prima a me stessa quanto scritto nel Put dell’area sorrentino-amalfitana: “non consentire l’attraversamento da parte di strade, elettrodotti, acquedotti, funivie e altre opere; impedire ogni trasformazione del suolo, sbancamenti,muri di sostegno e altro”. La Costiera è fragile e va consolidata con interventi supportati da studi specifici. Nonostante possano esserci dei vantaggi economici quale l’occupazione, non mi sento di appoggiare un progetto che oltre a tagliare fuori Vietri sul Mare, che ha fatto degli sforzi enormi per essere definita la prima perla della Costiera amalfitana, priverebbe i turisti della possibilità di ammirare già dall’alto le bellezze della Divina».

Il progetto, realizzato dall’ingegnere Aniello Casola – responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Maiori – all’attenzione della Regione per ottenere il finanziamento. Secondo gli esperti, basteranno 6 minuti per percorrere i 7,7 chilometri del tunnel e raggiungere Maiori da Cava de’ Tirreni senza percorrere la Costiera. Tecnicamente, l’opera sarà a foro unico e a doppia corsia di marcia per 3,5 metri a corsia, con due banchine laterali di 1,25 metri di larghezza ciascuna e una larghezza netta di 10,50 metri. Il costo previsto è di 128 milioni e per la sua realizzazione si prevedono circa 7 anni di lavori: 2 per la progettazione e la messa in gara e 5 per l’intervento vero e proprio.

L’ingegnere Casola – nativo di Positano ma cavese di adozione – è naturalmente favorevole al progetto, che, dice, «andrà a tutto beneficio delle due comunità, che potranno scambiarsi i servizi di cui dispongono. E quindi, mentre Maiori potrà mettere a disposizione le sue strutture turistiche, il suo bel mare e la sua spiaggia, Cava de’ Tirreni potrà offrire ai turisti ciò di cui Maiori è carente, ossia aree sportive attrezzate e servizi commerciali».

Antonio Di Giovanni

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