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Il trasferimento del dg Giordano «Schiaffo a Salerno»

Uno «schiaffo» per Salerno il trasferimento di Antonio Giordano, direttore generale dell’Asl, all’Azienda ospedaliera dei “Colli” di Napoli. È il commento dei sindacalisti della sanità salernitana...

Uno «schiaffo» per Salerno il trasferimento di Antonio Giordano, direttore generale dell’Asl, all’Azienda ospedaliera dei “Colli” di Napoli. È il commento dei sindacalisti della sanità salernitana alla notizia del trasferimento, deciso dal commissario Vincenzo De Luca, del manager nel capoluogo partenopeo. Dopo il toto-nomi già fatto sul commissario che sostituirà Giordano, e cioè i nomi del dg Mario Forlenza che dirige l’Asl Napoli 1, e di Antonio Lucchetti, ex numero uno del distretto Asl 66 Salerno-Pellezzano, tra le indiscrezioni spunta anche quello di Alfonso Giordano direttore sanitario all’Umberto I di Nocera inferiore. Mentre c’è chi preferirebbe la continuità che potrebbe garantire Antonella Tropiano, direttore amministrativo che ha affiancato Giordano in questi primi due anni sui tre complessivi che avrebbe dovuto ultimare per completare il mandato.. Rispetto al trasferimento di Giordano esprime disappunto il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, che parla di «una scelta che renderebbe vane le iniziative intraprese dal dg in sinergia col territorio. Interrompere il percorso intrapreso sarebbe segno che non si vuole dare soluzione alle problematiche della nostra sanità». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il dindaco di Battipaglia, Cecilia Francese: «Avevamo intavolato una fitta collaborazione per migliorare la qualità dei servizi sanitari sul territorio. Spero non ci tolgano Giordano». Ma sembra che la delibera per il passaggio di Giordano ai “Colli” fosse già pronta ieri e che fosse anche immediatamente esecutiva. Tra i commenti quello di Attilio Maurano, segretario generale Cisl medici: «Salerno perde un manager di grande competenza, un interlocutore valido. Spero che chi arriverà sia all’altezza del predecessore». Per Biagio Tomasco, rappresentante della Uil, il trasferimento del dg è «uno schiaffo per Salerno e provincia. Finalmente era possibile creare un’integrazione tra l’Asl e l’Azienda “Ruggi”, ma ora l’occasione ci è stata tolta. Pure il momento scelto è indelicato in vista dei problemi collegati all’emergenza estiva». Rincara la dose Lello Albano della Uil medici: «Giordano è uno dei migliori dg campani ed è anche legato al territorio da un senso di appartenenza». Pasquale Addesso, segretario provinciale sanità della Cgil, evidenziia che «non abbiamo mai la continuità gestionale. Giordano doveva finire il suo mandato, si tratta di una scelta scellerata alla vigilia dell’estate e con tanti programmi in cantiere. Ora si blocca anche il piano che integrava l’Aslcon l’Azienda Ruggi».
Marcella Cavaliere
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