Il teatro indipendente mette Radici a Scafati

SCAFATI. Il teatro mette “radici” a Scafati. Ed è proprio il caso di dirlo, dato che questa sera, per il secondo anno consecutivo, il Teatrosanfrancesco di Scafati apre le porte al teatro indipendente, che coniuga strumenti vecchi e nuovi della scena campana. La rassegna, intitolata Radici, presenta quattro spettacoli di quattro compagnie del territorio: Angelico Bestiario Compagnia, Il Teatro nel baule, Michele Casella, Teatri delle Sguelfe.

Nata da un’idea di don Peppino De Luca e Ciro Aquino, è curata da Valeria Impagliazzo ed ha lo scopo di valorizzare le risorse territoriali. Il primo spettacolo è con l’Angelico Bestiario Compagnia, che questa sera debutterà con “Fesserie” di Vincenzo De Vita, regia di Rosalia Terrana: uno spettacolo irriverente e poetico. Alla luce dell’attuale realtà di vita, fatta di corse all’inseguimento di chissà che cosa e di momenti di quotidianità troppo intenti a solcare un posto in questo vortice di cose che accadono, “Fesserie” di Vincenzo De Vita recupera un linguaggio semplice e forte, chiaro e spontaneo, qual è quello di alcuni personaggi della cultura popolare napoletana che, con il loro modo schietto, di dialogo e di reazione nei confronti del mondo, sembrano esorcizzare il peso del malessere e della confusione. In scena gli attori Vincenzo Liguori, Chiara Vitiello, Teresa Tufano ed i musicisti Vincenzo De Vita, Dario Patti, Ignazio Scassillo.

Il secondo appuntamento è per venerdì 22 Marzo con “Paporreta Infame – dissacrazione grottesca” della compagnia Il Teatro nel baule. Lunedì 29 Aprile tocca a “Buonanotte Oreste” del casertano Michele Casella. Grande finale, il 17 Maggio con i Teatri delle Sguelfe che mettono in scena “Trash Express”, regia di Luigi Cuomo Cesarano.

Davide Speranza

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