punto einaudi

Il teatro di Igor Meta diventa di carta per Caracò

SALERNO. Aldo è un rapinatore professionista di banche, che agisce secondo dieci regole fondamentali che non tradisce, perchè «fare una rapina è un lavoro, un mestiere, un mestiere duro». Tra...

SALERNO. Aldo è un rapinatore professionista di banche, che agisce secondo dieci regole fondamentali che non tradisce, perchè «fare una rapina è un lavoro, un mestiere, un mestiere duro». Tra “spaccate”, “doppie in contemporanea” e il “colpo perfetto”, scorriamo la sua vita fin dentro l’ospedale psichiatrico giudiziario, dove si “scontra” con Mastrogiorgio, metà infermiere e metà picchiatore, con il “gioco della sputazza” e l’Aloperidolo. Ed è proprio qui che avviene la “rivelazione”, che Aldo diventa “Re Sacerdote e Profeta” è questo il titolo del lavoro teatrale di Maurizio Igor Meta che sarà presentato questo pomeriggio alle 18 presso gli spazi della libreria Punto Einaudi di piazzetta Barracano. Edito per i tipi della Caracò nella collana “Teatri di Carta”, il lavoro teatrale ha debuttato a Spello nel 2010 e tornerà in scena a Napoli dal 16 al 21 aprile presso gli spazi della Galleria Toledo. A moderare la presentazione di questo pomeriggio ci sarà Ileana Bonadies. Sono previsti interventi di Mario Gelardi, scrittore, autore di teatro e regista; Maurizio Igor Meta, autore e attore, Nadia Baldi, regista e attrice. Il libro sarà poi presentato domani alle 18.30 a Napoli da Poetè – Chiaja Hotel de Charme, in via Chiaia 216 (1° piano). Modera Claudio Finelli. «Non c’è morale nel testo di Maurizio, non è previsto il giudizio - scrive nella prefazione Walter Zambaldi - c’è la grande capacità di cogliere la straordinarietà di un’esistenza e trovare una possibilità di filtrarla e metterla in scena, di riviverne delle porzioni, delle sensazioni con complessa e sapiente semplicità. Diretto, malinconico, esaltante e immediato, triste, ironico e comico come il teatro e come ci si augura una vita».