Salerno
Il soliloquio di De Luca VIDEO
Al consueto incontro di fine anno il sindaco è andato via senza sottoporsi alle domande dei giornalisti della carta stampata
Un invito ad ascoltare, di sicuro non una conferenza stampa, perché ai giornalisti dei quotidiani non è stata data la possibilità di fare domande al sindaco De Luca che stamane nel salone del Gonfalone di Palazzo di Città ha presentato l'annuale report delle attività svolte e illustrato i progetti per il 2015.
Il canovaccio è sempre lo stesso da tre o quattro anni a questa parte: Salerno è diventata città turistica e l'anno prossimo saranno completate le grandi opere. Due concetti che De Luca ripete ormai puntualmente agli incontri di fine anno con i giornalisti.
Un po' di cifre. Attualmente in città sono aperti cantieri per 85 milioni di euro e per il 2015 se ne prevodono altri per ben 900 milioni, di cui 554 da privati per project financing; 250 per opere pubbliche e altri 94 per la riformulazione del programma "Più Europa".
Cifre che, per De Luca, consentono di guardare al futuro prossimo venturo "con relativa tranquillità". Il sindaco poi, ha rivendicato l'efficienza amministrativa del Comune, che utilizzandoa l cento per cento la possibilità del decreto 35 - che consente agli enti locali di farsi anticipare i soldi dalla Cassa depositi e prestiti da restituire in 30 anni a tasso agevolato - ha pagato tutti i debiti pregressi contratti con i fornitori, immettendo così 160 milioni di euro nel tessuto economico.
Tra le novità in materia di turismo, l'annuncio di prossime varianti urbanistiche per consentire la costruzione di nuovi alberghi in città; e sul fronte delle grandi opere l'arrivo, entro 60 giorni, del decreto di finanziamento (così come previsto dalla legge di stabilità grazie ad un emendamento presentato da Fulvio Bonavitacola) per gli attesi 26 milioni di euro destinati al completamento degli edifici D, E ed F della cittadella giudiziaria.
Per Vincenzo De Luca il 2015 sarà pure l'anno della conclusione di piazza della Liberta (in questi giorni si sta effettuando lo stato di consistenza delle opere fin qui eseguite per procedere alla rescissione del contratto con l'impresa e riappalatare i lavori di completamento) e pure, questo è il suo auspicio, della ripresa dei lavori del Crescent per il quale, avendo approvato la variante con le indicazioni della Soprintendenza, il Comune a breve chiederà il dissequestro "perché non c'è più alcuna ragione a mantenerlo".
Entro il 2015 saranno ultimati pure la copertura del "trincerone est" e le gallerie di Porta Ovest (purtroppo non è stato possibile chiedere al sindaco cosa accadrà sul piazzale degli ex caselli, dato che i lavori per il ponte e per la nuova galleria sotto il seminario non sono ancora iniziati e non se ne parla più). De Luca ha sintetizzato il suo intervento anche in un post sulla sua pagina Facebook.
Tra le novità di rilievo la comunicazione giunta dalla società Marina d'Arechi che entro l'anno dovrebbe cominciare la coostruzione del ponte e del building progettati da Calatrava in cui De Luca spinge affinché parte sia destinato ad albergo di lusso, e lo sblocco del credito bancario per altre iniziative private per cui a breve dovrebbero partire altri piani urbanistici attuativi.