Il sindaco sgombera l’Humanitas da Licinella

CAPACCIO PAESTUM. Immediato rilascio e sgombero degli immobili occupati dal Corpo internazionale di pubblica assistenza Humanitas, in località Licinella. Questo il provvedimento contenuto nell’ordinanza, a firma del sindaco Italo Voza, indirizzato al rappresentante legale e presidente, Roberto Schiavone. La polizia locale provvederà alla chiusura degli ingressi dello stabile, con l’apposizione di serrature e lucchetti.

L’immobile era stato confiscato alla criminalità organizzata e affidato al Comune che, essendo tenuto a utilizzarlo per finalità sociali e istituzionali, aveva proceduto con l’assegnazione all’Humanitas, siglando un contratto triennale in scadenza nel dicembre del 2017. L’associazione si occupava del servizio di emergenza 118 che non svolge più dall’agosto di quest’anno. Il Comune, venute meno le condizioni del mantenimento del rapporto contrattuale, aveva già chiesto, in maniera reiterata, il rilascio dei locali. Richieste inevase dall’Humanitas, che aveva anche presentato istanza per rimandare la decisione nell’attesa di un’eventuale riassegnazione del servizio. A oggi la situazione è rimasta immutata.

A seguito di due sopralluoghi della polizia locale nell’immobile, a settembre e novembre, per verificare l’operatività sul territorio dell’Humanitas, sono emersi “elementi presupposti di inattività”, per i quali non sono state fornite “valide giustificazioni in merito, condivisibili giuridicamente”. Il Comune, che aveva già dato mandato all’Avvocatura comunale di avviare l’iter per il rilascio dell’immobile, procedendo con un’azione giudiziaria, ha dunque ordinato l’immediato rilascio e lo sgombero degli immobili a Licinella. Si tratta di una struttura di 195 metri quadrati su due livelli, con annessa un’area esterna.(a. s.)

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