Il sindaco ricompatta la maggioranza

Sedici consiglieri firmano il documento programmatico, attese altre due adesioni. Fratelli d’Italia all’opposizione

Il primo passo verso il “new deal” di Marco Galdi è stato compiuto. Il sindaco è riuscito a ricucire lo strappo ed a ricompattare una nuova maggioranza. Con la sigla di un documento programmatico ieri alle 19, al Comune, 16 consiglieri hanno dato la propria disponibilità a sostenere l’attività amministrativa. In particolare si sono schierati con il sindaco gli 8 consiglieri del suo movimento civico “Responsabili per Cava” – Vincenzo Landolfi, Bernardo Mandara, Giovanni Salsano, Gianpio De Rosa, Gaetano Santoriello, Giovanni Senatore, Pasquale Senatore e Carmine Papa - il consigliere Marco Senatore ed i 9 dell’asse Pdl. Nel dettaglio Giovanni Del Vecchio, Luca Alfieri e Matteo Monetta di Forza Cava; Antonio Barbuti e Enrico Polacco del Pdl ed Annalisa Della Monica e Massimo Esposito di Cava per le Libertà. Antonio Palumbo e Gerardo Baldi dovrebbero firmare questa mattina. L’ospedale, la riqualificazione delle strade e le grandi opere tra le priorità della nuova maggioranza, cristallizzate nell’atto programmatico.

«Il documento è il frutto di un lavoro impegnativo – ha spiegato Galdi – ed è la dimostrazione di un grande senso di responsabilità perché così è stato evitato il commissariamento». Grandi assenti i consiglieri di Fdi Germano Baldi, Clelia Ferrara, Raffaele Senatore e Roberto Bellizia. Gli esponenti hanno rigettato l’invito del sindaco di entrare in maggioranza. Le motivazioni sono state spiegate in una nota. «Non possiamo condividere un percorso politico con quanti hanno frapposto ostacoli all’amministrazione«, hanno sottolineato gli esponenti nella missiva, ribadendo la netta contrarietà ad una soluzione politica «contraddittoria, pasticciata e finalizzata a conservare le poltrone imbarcando tutto e il contrario di tutto». Hanno, poi, aggiunto: «In questi tre anni abbiamo sostenuto l’amministrazione anche quando abbiamo avuto perplessità sull’operato del sindaco. Altri, invece, contrastavano la maggioranza anche illegalmente». Hanno poi concluso: «Ci collochiamo all’opposizione». Adesso il banco di prova della maggioranza sarà la formazione di una nuova giunta, la cui composizione sarà speculare ai rinnovati equilibri politici. Oggi Galdi è a Roma per parlarne con il commissario provinciale del Pdl Carfagna. Le nomine dei nuovi assessori saranno rese note prima del Consiglio del 15 aprile. Intanto già ieri si sono registrate delle scosse di assestamento all’interno del quadro politico. L’assessore Lamberti ha aderito a “Responsabili per Cava”, mentre Bellizia si è dimesso da presidente della commissione Bilancio.

Alfonsina Caputano

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