Buongiorno Salerno

Il sindaco dichiara guerra ai piccioni

Tempi duri per i piccioni di Albanella: sono troppi e la loro presenza massiccia rischia di compromettere l’igiene e la sanità pubblica.

Tempi duri per i piccioni di Albanella: sono troppi e la loro presenza massiccia rischia di compromettere l’igiene e la sanità pubblica. E così il sindaco Renato Iosca ha emesso un’ordinanza nella quale prevede anche multe salatissime per coloro che sono sorpresi a dar da mangiare ai volatili.

L’ordinanza – spiegano da Palazzo di Città – si è resa necessaria anche a causa delle numerose segnalazione di cittadini, che hanno evidenziato i disagi legati alla presenza di numerose colonie di piccioni nel centro urbano. «Il fenomeno – spiega il sindaco Iosca – ha assunto proporzioni tali da costituire un serio rischio per il possibile veicolo di trasmissione di malattie infettive e parassitarie all’uomo e agli animali domestici, per il pericolo di danno a carico di edifici pubblici e privati, e il problema di decoro urbano».

I proprietari di immobili, sia pubblici sia privati, sono obbligati a rimuovere, entro 60 giorni, gli escrementi di piccione dagli edifici effettuando accurate operazioni di pulizia ed eventuali interventi di disinfestazione. I cittadini sono tenuti anche a provvedere alla chiusura di ogni luogo utile alla nidificazione dei piccioni, e a impedire la sosta abituale o permanente dei volatili sui terrazzi e nei cortili, applicando dissuasori in plastica o altro materiale, non cruenti, sui punti di posa.