Buongiorno Salerno

Il sindaco di Santa Marina contro la connessione lumaca

Diffida alla società Infratel del Ministero dello sviluppo economico per colmare il divario con gli altri centri del comprensorio

SANTA MARINA. Parlando di bande, quella “larga”, che fornisce la connessione ultraveloce a internet, a Policastro rischia di assomigliare più a un complessino scassato che si trascina al ritmo di una desolante marcia funebre. Il sindaco del Comune di Santa Marina e della frazione che dà il nome al Golfo, attende infatti da oltre tre mesi dalla Infratel Italia Spa, società in-house del ministero dello Sviluppo economico, inizi i lavori di realizzazione del collegamento super veloce tra Policastro e il Comune capoluogo. Giovanni Fortunato, primo cittadino salito alla ribalta alcune settimane fa per aver conferito la cittadinanza onoraria all’ex premier Silvio Berlusconi, stufo di aspettare ha diffidato la Infratel a effettuare immediatamente i lavori che consentirebbero al proprio comune di abbattere il “digital divide” con i paesi confinanti nei quali il servizio è già stato attivato. «Una decisione – spiega il sindaco – maturata dopo le numerose sollecitazioni da aziende e cittadini».

Policastro e Santa Marina rischierebbero, insomma, nonostante l’inaugurazione di opere come il nuovo cineteatro, il restaurato convento di San Francesco e a breve anche il campo sportivo in erba sintetica, di rimanere “out”, fuori dal mondo digitale. Tutto questo per colpa di una connessione sempre più lumaca.