Il silenzio di Martino «Non commento»

«Su questa vicenda non faccio dichiarazioni». È cortese ma categorico il cardinale Renato Raffaele Martino. Negli ambienti ecclesiastici monsignor Scarano è ritenuto un suo pupillo, al punto che in...

«Su questa vicenda non faccio dichiarazioni». È cortese ma categorico il cardinale Renato Raffaele Martino. Negli ambienti ecclesiastici monsignor Scarano è ritenuto un suo pupillo, al punto che in più occasioni lo avrebbe indicato con l’appellativo di “zio”. Anche grazie a lui sarebbe approdato a Roma e avrebbe fato la sua ascesa all’Apsa, l’organismo che amministra l’intero patrimonio della Santa Sede e nel quale siede lo stesso cardinale salernitano. Raggiunto al telefono, Martino si trincera dietro un no comment. Silenzio, almeno per adesso, sia sull’inchiesta giudiziaria che sul suo legame con il prelato salernitano che ne è stato travolto.