L'ORO ROSSO

Il San Marzano ha un nuovo presidente

Il consorzio di tutela del pomodoro dop dell’Agro sarnese nocerino sarà guidato dall’industriale conserviero Grimaldi

SALERNO - «Un prodotto espressione di un territorio e della genialità di chi opera, dalla coltivazione alla trasformazione e all’indotto, un complesso cha va tutelato e valorizzato nel suo insieme». Questa in sintesi l’idea alla base del nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela del pomodoro San Marzano dell’Agro sarnese-nocerino Dop, che tutela e valorizza l’oro rosso, il più noto al mondo. Si arriva, erroneamente, ad utilizzare nel mondo quale sinonimi San Marzano e pomodoro pelato, a testimonianza dell’importanza, della qualità e del sapore unici di questo prodotto coltivato in 41 comuni campani, tra le province di Avellino, Napoli e soprattutto nell’area nord di quella di Salerno. Nuovo presidente è stato nominato Fabio Grimaldi, noto industriale di Sant’Egidio del Monte Albino, che guiderà l’ente per il prossimo triennio, in base all’alternanza alla guida tra la rappresentanza delle aziende di trasformazione e quella della parte agricola. Negli scorsi giorni, infatti, ha terminato la presidenza Tommaso Romano, in rappresentanza dei coltivatori. Il nuovo consiglio è composto da quattro consiglieri di parte industriale, Fabio Grimaldi, Pasquale D’Acunzi, Giampiero Manfuso ed Enrico Sicignano; e da due di parte agricola, Tommaso Romano e Mario Nolano.

Salvatore De Napoli