VALLO DELLA LUCANIA

Il saluto della Procura ad Alfredo Greco

Il magistrato è andato in pensione: cerimonia nel ricordo di Angelo Vassallo

 Con una cerimonia sobria ma ricca di emozioni, stamattina, il magistrato Alfredo Greco ha salutato colleghi ed amici presso la Procura di Vallo della Lucania. L’ex procuratore, che ha lasciato la magistratura il primo gennaio scorso per raggiunti limiti d’età, ha dedicato il suo ultimo intervento pubblico all’amico Angelo Vassallo.

“Ho un groppo alla gola che non riesco a mandar giù – ha confessato il magistrato durante il suo discorso di commiato – e sto parlando della morte di Angelo Vassallo. Un amico, un sindaco, una persona troppo importante per questa terra. Troppo importante per la mia vita, per il mio lavoro. Come sindaco veniva spesso nel mio ufficio per parlare dei suoi problemi di amministratore. Non c’è nulla da nascondere. Le istituzioni devono parlare e collaborare. Oggi non riesco neppure a parlarne, e non solo per il rigore istituzionale”.

A salutare l’ex procuratore, che non è riuscito a nascondere l’emozione, c'erano praticamente tutti i magistrati del Palazzo di Giustizia: dal procuratore Giancarlo Grippo alla pm appena arrivata Ivana Niglio, il presidente del Tribunale Angelo De Angelis, tutti i giudici delle sezioni e degli uffici monocratici. Ma c'erano anche i dipendenti della Procura che hanno lavorato in questi anni accanto al magistrato ed in particolare l’appuntato Cosimo Amendola e la dottoressa Lorenzina Grippo ai quali Greco ha tributato n ringraziamento particolare. In prima fila anche decine di sindaci, oltre ai rappresentati delle varie forze di polizia. Greco lascia la magistratura dopo 44 anni di servizio, dopo essere stato uno dei protagonisti della storia giudiziaria italiana, con le sue inchieste anticamorra, l’arresto di Cutolo, le prime indagini con l’ausilio dei pentiti e le operazione antiabusivismo edilizio nel Cilento, ma anche con le minacce subite.