ROCCAPIEMONTE 

Il Riesame respinge gli arresti per Pagano

ROCCAPIEMONTE. Il tribunale del Riesame di Napoli respinge la richiesta di arresti in carcere per il sindaco Carmine Pagano. La decisione dei giudici arriva dopo l’udienza del due ottobre scorso,...

ROCCAPIEMONTE. Il tribunale del Riesame di Napoli respinge la richiesta di arresti in carcere per il sindaco Carmine Pagano. La decisione dei giudici arriva dopo l’udienza del due ottobre scorso, quando a distanza di tempo dalle richieste della procura, la difesa aveva discusso della decisione del Gip dello scorso anno di non concedere restrizioni per il primo cittadino, ritenendo mancanti gli indizi a suo carico. I pm Frongillo e Carrano avevano proposto appello al Tribunale del Riesame di Napoli chiedendo l’arresto in carcere per i fratelli Pagano, Mario, il giudice del settore civile che aveva operato a Salerno, e il ginecologo Carmine, sindaco di Roccapiemonte.
L’inchiesta è quella contro il cosiddetto “sistema Pagano” che sarebbe intervenuto in procedimenti civili al tribunale salernitano, sia in cause decise dal magistrato sia di altri colleghi, a favore di imprenditori di vari settori. In udienza al Riesame napoletano, i pm rinunciarono alla richiesta di arresti in carcere per Mario (all’epoca ai domiciliari) lasciando in piedi solo quella per il fratello. I difensori del ginecologo, gli avvocati Sabato Romano e Pino Buongiorno, avevano ribadito l’insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza.
Nelle prossime ore si saprà il motivo che ha spinto i giudici a respingere l’appello della procura che, invece, riteneva Carmine Pagano associato per delinquere insieme al fratello Mario e ad altre persone, anche se non gli erano stati contestati reati fine. Per gli inquirenti, il sindaco avrebbe approfittato della posizione del fratello magistrato facendo da intermediario tra lui e persone che avevano bisogno di favori. L’11 gennaio si discuterà della posizione del sindaco in udienza preliminare assieme a quella di altri imputati, in parte già discussi dagli avvocati. Il giudice Mario, essendo stato arrestato è già a processo a Napoli.
Salvatore De Napoli
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