Il Quartetto di corni apre la rassegna “I suoni degli dei”

PRAIANO. È il “Quartetto di corni”, composto da Vincenzo Di Lieto, Gianmarco Pisani, Antonio Proto e Alessandro Vuolo, la formazione protagonista del prossimo appuntamento, in scena domani mattina, con inizio alle 10, della rassegna “I suoni degli dei”, ideata e realizzata dall’Associazione Pelagos e dal Comune di Praiano.

Una manifestazione unica nel suo genere, che si propone, da diversi anni, di promuovere la musica classica e contemporanea in una location suggestiva e unica al mondo (il celebre Sentiero degli Dei), avvicinando e incoraggiando differenti culture e generi musicali. Stavolta il palcoscenico sarà la Chiesa di Santa Maria a Castro, con annesso convento di San Domenico, che si trova a Praiano, a 364 metri di altezza. Il complesso domina il vallone Fontanella, l’abitato di Vettica Maggiore, con una vista che spazia da Positano fino a l’isola de lì Galli e l’isola di Capri. Il luogo dedicato al culto fin dalle prime antropizzazioni, per l’impareggiabile bellezza della natura e per la solennità della solitudine, potrebbe giustificare la forma di ara sacrificale, inglobata nella prima navata, che certamente costituì il primo nucleo della Chiesa, sviluppatasi in ere successive fino a comprendere le cinque campate odierne. Il programma prevede l’esecuzione di brani di C. M. von Weber ("Marcia" dall' opera "Der Freischütz"), di W. A. Mozart ("Ave Verum” - "Opera Quartet”) di A. Piazzolla ("Oblivion") e di N. Piovani (La vita è bella). (g.d.s.)