Il Puc nel mirino degli architetti

Camerota, l’Ordine contro il Comune per aver scelto borsisti e non professionisti

CAMEROTA. Incarichi illegittimi all’ufficio Piano del Comune di Camerota. E’ la denuncia dell’Ordine degli Architetti di Salerno che ha inviato una nota ufficiale al sindaco di Camerota Antonio Romano, alla procura della Repubblica di Salerno e alla Corte dei Conti. Nel mirino del presidente degli Architetti, Maria Gabriella Alfano, è finita la determina con la quale è stato individuato il Dipartimento di Ingegneria Civile di Salerno per l’attività di studio e ricerca a supporto delle attività di pianificazione territoriale ed urbanistica. E con la stessa determina è stata anche prevista la collaborazione all’interno dell’Ufficio Piano di due laureati con borse di studio.

«I dipartimenti universitari non rientrano nel novero degli “operatori economici” previsti dal Codice degli Appalti» mette in chiaro Alfano. Illegittimo anche «il previsto impiego di due unità di personale, nell’Ufficio di Piano a mezzo borse di studio in favore di laureati». «Trattasi – continua il presidente- di atipico reclutamento di neolaureati non professionisti, ai quali non viene richiesta nemmeno l’iscrizione ad un Ordine, da coinvolgere nella struttura organizzativa del Puc con un coinvolgimento non annoverabile in alcuna forma di tirocinio, formazione, addestramento legalmente espletabile». «Il che sottende – continua - l’introduzione di forme striscianti di manodopera a basso costo, al cospetto di prestazioni, quali quelle di componente di una struttura di Piano, di rango professionale, che vanno remunerate con corrispettivi e non con borse di studio».