«Il ponte sulla Statale 18 è a rischio crollo»
Potere al Popolo lancia l’allarme: «L’armatura in ferro è ossidata e una trave d’appoggio è fratturata»
CAPACCIO PAESTUM. Il ponte sulla Statale 18 è in pessime condizioni e il rischio corollo è concreto. L’allarme a Capaccio lo lanciano i militanti di Potere al Popolo Cilento con una nota dettagliata e corredata da fotografie esplicite. «L’evidente assenza di controlli e manutenzione mette in serio pericolo la vita dei lavoratori che ogni giorno percorrono la Statale degli Alburni - si legge - è necessario, a nostro parere, procedere immediatamente alla verifica statica e dinamica con il conseguente progetto di consolidamento secondo le normative vigenti del ponte in oggetto, da parte dell’ente gestore, in questo caso l’Anas».
Potere al Popolo Cilento pone soprattutto in evidenza «le travi con armatura in ferro affiorante ossidata, con riduzione della sezione originaria e il calcestruzzo degradato e ammalorato; una frattura sulla trave di appoggio alla spalla del ponte e, complessivamente, il pessimo stato delle travi del cavalcavia».
Pronta la reazione del sindaco di Capaccio, Palumbo: «Avendo ricevuta la segnalazione, attiveremo i controlli dell’Anas per tranquillizzare coloro che transitano sul viadotto, pur sapendo che l’Ente gestore dell’arteria ha già stanziato delle risorse per la manutenzione di quel tratto. Questo non significa però che dobbiamo scadere in un allarmismo ingiustificato, distraendo l’opinione pubblica e anche gli Enti dai controlli reali di quei tratti di strada. Bisogna rispettare il lavoro dell’Anas, che sulle nostre arterie ha fatto sempre un ottimo lavoro e mantiene alto il livello di manutenzione delle strade. Nessun rilievo da muovere in questo caso specifico all’Anas, con cui c’è stata sempre un’ottima collaborazione e ogni qualvolta l’Ente Comune ha chiesto un intervento non l’ha fatto mai mancare. Credo che anche stavolta farà altrettanto inviando i tecnici per una verifica puntuale sulla segnalazione ricevuta».
Oreste Mottola
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Potere al Popolo Cilento pone soprattutto in evidenza «le travi con armatura in ferro affiorante ossidata, con riduzione della sezione originaria e il calcestruzzo degradato e ammalorato; una frattura sulla trave di appoggio alla spalla del ponte e, complessivamente, il pessimo stato delle travi del cavalcavia».
Pronta la reazione del sindaco di Capaccio, Palumbo: «Avendo ricevuta la segnalazione, attiveremo i controlli dell’Anas per tranquillizzare coloro che transitano sul viadotto, pur sapendo che l’Ente gestore dell’arteria ha già stanziato delle risorse per la manutenzione di quel tratto. Questo non significa però che dobbiamo scadere in un allarmismo ingiustificato, distraendo l’opinione pubblica e anche gli Enti dai controlli reali di quei tratti di strada. Bisogna rispettare il lavoro dell’Anas, che sulle nostre arterie ha fatto sempre un ottimo lavoro e mantiene alto il livello di manutenzione delle strade. Nessun rilievo da muovere in questo caso specifico all’Anas, con cui c’è stata sempre un’ottima collaborazione e ogni qualvolta l’Ente Comune ha chiesto un intervento non l’ha fatto mai mancare. Credo che anche stavolta farà altrettanto inviando i tecnici per una verifica puntuale sulla segnalazione ricevuta».
Oreste Mottola
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