SAPRI
Il “Pisacane” al centro per l’impiego
Problema doppi turni: alcune classi nei locali comunali di via Gioia
SAPRI. Utilizzare il centro per l’impiego in via Flavio Gioia, di proprietà del Comune ma gestito dalla Regione, per ospitare alcune classi dell’Ipseoa del “Carlo Pisacane” di Sapri risolvendo, così, a breve il problema dei doppi turni nel piccolo edificio di località Cantina, che tanti disagi sta creando a studenti e docenti in questi primi giorni del nuovo anno scolastico. La volontà è stata espressa dal sindaco, Antonio Gentile, durante l’incontro svoltosi ieri nell’aula magna del polo liceale di via Gaetani, ed è stata recepita con favore dalla dirigente scolastica Franca Principe. Assenti all’incontro con studenti, professori e genitori i rappresentanti della Provincia.
Servono al più presto cinque aule per l’alberghiero. «La Provincia ha assicurato interventi ordinari e straordinari già nei prossimi giorni - ha sottolineato il primo cittadino - e c’è la volontà del Comune a trovare una soluzione immediata. Per quanto riguarda lo stabile di via Gioia, ho sollecitato Palazzo Santa Lucia a dare l’autorizzazione a liberare i locali, nelle more di adempimento di quelli che sono gli impegni di Palazzo Sant’Agostino. L’iter dovrebbe completarsi entro la prossima settimana».
Gentile ha, dunque, chiamato alle proprie responsabilità la Provincia, che dovrà in ogni caso intervenire sul vecchio edificio di località Pali. Qui l’ente di Palazzo Sant’Agostino paga un affitto al privato proprietario della struttura; fino allo scorso giugno erano ospitate, oltre a quelle dell’agrario, anche alcune classi dell’alberghiero. Dopo una serie di solleciti nei confronti della Provincia, il consiglio d’istituto del “Pisacane” è stato costretto ad adottare, su base temporanea e provvisoria, la delibera cautelativa dei doppi turni. Ma gli studenti hanno difficoltà a raggiungere la scuola. Una sofferenza che gli stessi alunni hanno manifestato nel corso dell’incontro in aula magna.
Vito Sansone
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Servono al più presto cinque aule per l’alberghiero. «La Provincia ha assicurato interventi ordinari e straordinari già nei prossimi giorni - ha sottolineato il primo cittadino - e c’è la volontà del Comune a trovare una soluzione immediata. Per quanto riguarda lo stabile di via Gioia, ho sollecitato Palazzo Santa Lucia a dare l’autorizzazione a liberare i locali, nelle more di adempimento di quelli che sono gli impegni di Palazzo Sant’Agostino. L’iter dovrebbe completarsi entro la prossima settimana».
Gentile ha, dunque, chiamato alle proprie responsabilità la Provincia, che dovrà in ogni caso intervenire sul vecchio edificio di località Pali. Qui l’ente di Palazzo Sant’Agostino paga un affitto al privato proprietario della struttura; fino allo scorso giugno erano ospitate, oltre a quelle dell’agrario, anche alcune classi dell’alberghiero. Dopo una serie di solleciti nei confronti della Provincia, il consiglio d’istituto del “Pisacane” è stato costretto ad adottare, su base temporanea e provvisoria, la delibera cautelativa dei doppi turni. Ma gli studenti hanno difficoltà a raggiungere la scuola. Una sofferenza che gli stessi alunni hanno manifestato nel corso dell’incontro in aula magna.
Vito Sansone
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