“Il Piccolo Principe” abbatte le barriere 

All’auditorium “Sant’Alfonso” lo spettacolo che ha chiuso con successo l’anno di Superabile Onlus

Quarantatrè persone con disabilità sul palco, protagonisti assoluti dello spettacolo teatrale “Il viaggio del Piccolo Principe”. Si è chiuso con uno scroscio di applausi sabato sera l’anno di attività dell’associazione Superabile Onlus, presieduta da Alfonso Di Bartolomeo. La rappresentazione, coordinata dall’esperta teatrale Floriana Sala e dall’educatrice responsabile Annarita Ceglia, si è tenuta nell’auditorium “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”.
Lo spettacolo interpretato da persone con disabilità de “Il giardino dei Campioni” di Pagani e del centro “Orsini” di Angri è il compimento di una co-progettazione tra le due realtà, sostenuta dall’azienda consortile Agro Solidale, addetta alla gestione dei servizi sociali nell’ambito S1_03, di cui il Comune di Pagani è capofila. La rappresentazione liberamente ispirata all’opera “Il Piccolo Principe” - a cui si è iniziato a lavorare a partire dallo scorso settembre - è frutto di un laboratorio che i ragazzi hanno sperimentato tutto l’anno all’interno delle mura del centro sociale, in cui ha sede l’associazione paganese.
Le attività hanno visto gli oltre quaranta attori, con diversi tipi di disabilità, impegnati oltre che nell’interpretazione dei ruoli anche nella realizzazione della scenografia, guidati degli educatori di Superabile Onlus e della cooperativa “Il Sollievo”. Dalla cura dei dettagli di scena, all’apprendimento della parte, dei canti e dei balli, tutto è stato frutto di un lavoro mirato a valorizzare le capacità di ognuno e a far vivere ai partecipanti un’esperienza socio-educativa unica nel suo genere, che hanno saputo ben trasmettere alla platea gremita dell’auditorium. Proprio la funzione terapeutica del teatro è lo scopo centrale del lavoro degli operatori di Superabile Onlus, che dal 2004 portano avanti il laboratorio teatrale “Dietro le quinte”.
Il viaggio tra i pianeti del protagonista dell’opera di Antoine de Saint-Exupèry è stato interpretato con parti in napoletano, seguendo la versione di Roberto D’Ajello, “O Principe Piccirillo”. Il progetto, che ha visto una rete rafforzata tra tutte le realtà associative e istituzionali coinvolte, in primis l’amministrazione del sindaco Salvatore Bottone, ha avuto l’adesione anche del centro polifunzionale “Raggio di Sole” del Comune di Scafati e del centro “De Nicola” di Nocera Inferiore, che si sono cimentati nella realizzazione di una mostra.(m. n.)
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