Il Pd: «Recuperato il rapporto con i cittadini»

«In questa città non è tutto rose e fiori, ma non è la Battipaglia ferma del 2009»: si congratula con se stesso allo specchio il Partito Democratico cittadino, che ieri mattina ha tenuto una conferenza stampa per tracciare il bilancio di un anno che si avvia verso la conclusione. Dodici mesi ricchi di iniziative politiche, come la Festa democratica e l’organizzazione a livello locale delle primarie nazionali, ma anche di inviti all’amministrazione comunale su temi di natura urbanistica, sociale, civile, morale.

«I partiti non sono tutti uguali – ha detto il segretario cittadino Luca Lascaleia – stiamo riconquistando il rapporto con i cittadini, la loro fiducia, anche con iniziative morali come il registro delle unioni civili, le borse di studio per i migliori diplomati, la cittadinanza ai figli di immigrati nati a Battipaglia, che andranno in consiglio comunale il 27 dicembre. Abbiamo avviato pure un confronto tra i partiti affinché gli scrutatori, già alle prossime elezioni, non siano nominati, bensì sorteggiati».

Uno sguardo del Pd c’è stato anche verso le problematiche di natura lavorativa. «Abbiamo seguito da vicino le vertenze della Cooper Standard e dell’Alcatel, consapevoli che difendere i posti di lavoro equivalga a difendere il tessuto sociale. Abbiamo dato un pessimo esempio qualche giorno fa come consiglio comunale, facendo cadere il numero legale sulla questione Alcatel, anche se il Pd era presente compatto in aula».

A livello politico, Lascaleia ha affermato che «sta andando avanti la fase di ricostruzione amministrativa e politica di Battipaglia. Oggi non viene più criticato ciò che non si è fatto, ma ciò che si è fatto. Ed è un grande passo in avanti, vuol dire che non siamo fermi al palo come nel 2009».

Il Pd conta a Battipaglia 350 tesserati e la fase del tesseramento si chiuderà il prossimo 10 gennaio. Nel 2011 gli iscritti erano 317.(f.p.)

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