Il Patto dell’Agro sceglie Montalbano tra le polemiche

Il primo cittadino di Nocera Superiore sarà il presidente Mauri: «Scatola vuota». Torquato: «Provincia decisiva»

È Gaetano Montalbano il neo presidente del Patto dell’Agro Spa. Oltre al sindaco di Nocera Superiore la società sarà gestita da cinque sindaci e due tecnici esterni. Montalbano è stato indicato quale nuovo presidente, e Pietro Pentangelo, sindaco di Corbara, quale vicepresidente; nel Cda i sindaci Franco Longanella, Castel San Giorgio, Andrea Pascarelli, Roccapiemonte, e Nunzio Carpentieri, Sant’Egidio del Monte Albino. I sindaci dell’area politica vicina al parlamentare Edmondo Cirielli saranno affiancati da Guido Verderosa, riconfermato, e da Genioso Zollo, futuro amministratore delegato ed ex presidente di Agro Invest. Resta fuori dal nuovo assetto societario l'ex presidente della Patto, Generoso Baio, che ha chiarito di essere stato chiamato ma di aver rifiutato. Individuati anche i revisori dei conti: Antonio Alfano (presidente del collegio dei revisori), Sabato Sellitto e Alfonso Toscano.

Il nuovo organismo dirigente della società ha determinato qualche tensione tra i sindaci dell’Agro. Nel mirino degli amministratori del comprensorio che non hanno partecipato al voto e che hanno abbandonato l’incontro di venerdi sera è finita la Provincia di Salerno. Infatti, in seguito alla “sconfitta” rimediata nel corso dell”assemblea di Agro Invest, i sindaci dei comuni più piccoli, con l’avallo della Provincia sono riusciti a conquistare la presidenza della Patto dell’Agro Spa.

Il nuovo organismo dirigente è stato approvato senza i voti di Scafati, Nocera Inferiore, Angri e Striano, e con l’astensione di San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno. È passata quindi la proposta formulata dalla Provincia di Salerno, rappresentata dall’assessore Adriano Bellacosa.

Tra i più duri nei commenti, il sindaco di Angri Pasquale Mauri ha definito fantasioso l'atteggiamento dell’amministrazione provinciale, che in passato aveva manifestato la volontà di fuoriuscire dalla società e che, venerdì, è stata invece determinante con il suo 23 per cento. «Non siete credibili, state affossando l’Agro. Avete reso questo Patto una scatola vuota». Mauri ha ricordato che nel Cda di AgroInvest sono stati indicati anche due sindaci che non facevano parte della cordata dei comuni più grandi. Duro anche l’intervento del sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato: «Ora la Provincia diventa l’ago della bilancia, spero che il rapporto tra i sindaci si possa recuperare. Perché ognuno scrive a suo modo la sua storia».

Gerardo Vicidomini

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