Il parco del “Boschetto” trasformato in discarica
Mercato San Severino, rifiuti di ogni genere abbandonati nello spazio pubblico Rischi igienici per i bambini che lo frequentano, la protesta dei genitori
MERCATO SAN SEVERINO. Degrado al parco del “Boschetto” al centro di Mercato S. Severino. Questo luogo di ritrovo, che soprattutto in estate accoglie tante famiglie con i bambini che si recano per far una passeggiata all’aria aperta e trascorrere un po di tempo libero in relax, negli ultimi tempi si è trasformato in una mini discarica a cielo aperto.
Oltre alla presenza di rifiuti - che quotidianamente lo invadono a causa della negligenza e della trascuratezza di quanti, incuranti di un minimo diosenso di civiltà, mostrano una totale mancanza di rispetto per gli altri e per l’ambiente - bisogna assistere anche all’invasione di siringhe, assorbenti o altri prodotti per l’igiene personale che vengono abbandonati per strada.
Gli addetti ai lavori non fanno in tempo a ripulire l’area in questione, che subito è di nuovo invasa dai rifiuti. Molte famiglie sono rimaste sconcertate per l’abbandono, l’incuria e il degrado con cui si presenta uno spazio pubblico così frequentato, in particolare durante il fine settimana. Una situazione che, di recente, hanno dovuto subire anche i residenti del Parco Santina Campana, in località S. Vincenzo, dove in diversi punti dell’area residenziale si sono verificati accumuli di rifiuti che generavano mini-discariche a cielo aperto. Tutto questo a rischio e pericolo della salute pubblica e di tanti bambini che, quotidianamente, si ritrovano per giocare a calcio, a pallavolo, a nascondino o altri giochi
Gli adulti, ma soprattutto i genitori dei bambini, hanno chiesto maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, in particolar modo, un monitoraggio assiduo e costante durante le ore notturne, che sono quelle nel corso delle quali, ignoti agiscono senza alcun rispetto per il mantenimento di uno stato di decenza in questi luoghi pubblici.
In alcune circostanze, a causa della mancanza di personale addetto alla pulizia e manutenzione stradale, capita che ci si può imbattere in alcune difficoltà di carattere logistico, con le strade che non vengono sempre ripulite. I genitori dei bambini hanno chiesto alle forze dell’ordine di adottare, se necessario, provvedimenti di natura sanzionatoria nei confronti di eventuali trasgressori. È stata anche richiesta l’installazione di sistemi di videosorveglianza, soprattutto nei luoghi meno trafficati, che vengono presi maggiormente di mira da ignoti, che si recano in queste aree per effettuare questi atti vandalici.
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Oltre alla presenza di rifiuti - che quotidianamente lo invadono a causa della negligenza e della trascuratezza di quanti, incuranti di un minimo diosenso di civiltà, mostrano una totale mancanza di rispetto per gli altri e per l’ambiente - bisogna assistere anche all’invasione di siringhe, assorbenti o altri prodotti per l’igiene personale che vengono abbandonati per strada.
Gli addetti ai lavori non fanno in tempo a ripulire l’area in questione, che subito è di nuovo invasa dai rifiuti. Molte famiglie sono rimaste sconcertate per l’abbandono, l’incuria e il degrado con cui si presenta uno spazio pubblico così frequentato, in particolare durante il fine settimana. Una situazione che, di recente, hanno dovuto subire anche i residenti del Parco Santina Campana, in località S. Vincenzo, dove in diversi punti dell’area residenziale si sono verificati accumuli di rifiuti che generavano mini-discariche a cielo aperto. Tutto questo a rischio e pericolo della salute pubblica e di tanti bambini che, quotidianamente, si ritrovano per giocare a calcio, a pallavolo, a nascondino o altri giochi
Gli adulti, ma soprattutto i genitori dei bambini, hanno chiesto maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, in particolar modo, un monitoraggio assiduo e costante durante le ore notturne, che sono quelle nel corso delle quali, ignoti agiscono senza alcun rispetto per il mantenimento di uno stato di decenza in questi luoghi pubblici.
In alcune circostanze, a causa della mancanza di personale addetto alla pulizia e manutenzione stradale, capita che ci si può imbattere in alcune difficoltà di carattere logistico, con le strade che non vengono sempre ripulite. I genitori dei bambini hanno chiesto alle forze dell’ordine di adottare, se necessario, provvedimenti di natura sanzionatoria nei confronti di eventuali trasgressori. È stata anche richiesta l’installazione di sistemi di videosorveglianza, soprattutto nei luoghi meno trafficati, che vengono presi maggiormente di mira da ignoti, che si recano in queste aree per effettuare questi atti vandalici.
Mario Rinaldi
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