Il paese saluta il sindaco del Pci

SAPRI. È stato il primo sindaco comunista, anche se per un solo anno (1980), di Sapri. Uomo di poco governo e di molta lotta politica, soprattutto all’interno del comitato che ottenne l’apertura dell’ospedale nel luglio del 1979. Poche settimane dopo la morte dell’ex primo cittadino Dc Nino Cunto, Sapri piange Giuseppe Agostini, avvocato e politico appassionato spentosi nella propria abitazione di via Verdi, a pochi passi dal mare, all’alba di ieri. Se n’è andato a 72 anni dopo una lunga malattia, affrontata tenacemente e sempre con la battuta pronta. Si chiude, in pratica, un’epoca politica nel Golfo di Policastro. Fu esponente locale di spicco del Pci, anche se mosse i primi passi politici con don Antonio Cantisani nell’Azione Cattolica. Protagonista, per tanti anni dai banchi dell’opposizione in consiglio, del dibattito socio-politico e culturale, anche negli ultimi tempi Agostini non risparmiava suggerimenti e bordate ai politici locali. Lascia la moglie, Bianca, ed i tre figli Anna Lisa, Agostino ed Edoardo. I funerali si svolgeranno oggi alle 11.30 nella chiesa di San Giovanni Battista.(v.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA