salerno

Il Museo sarà gestito dalla Diocesi

Dal primo gennaio le attività coordinate da don Aversa. Cambieranno anche gli orari del "San Matteo"

Dal primo gennaio del 2015 il Museo diocesano "San Matteo" cambierà gestione. Dalla Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici di Salerno e Avellino, la direzione delle attività passerà alla Diocesi di Salerno, nella persona di don Luigi Aversa. Con il cambio di gestione ci sarà una nuova offerta culturale e saranno modificati anche gli orari di apertura. Dal primo gennaio al 15 marzo, il Museo sarà aperto tutti i giorni (domenica e festivi compresi) dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Gli orari per i mesi successivi saranno definiti successivamente. Il biglietto di ingresso, inteso come un simbolico contributo per lo svolgimento delle attività, sarà di 2 euro per gli adulti e di 1 euro per gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Tra i capolavori custoditi al Museo diocesano "San Matteo", il ciclo di Avori Salernitani, unica opera eburnea conservata quasi interamente e raffigurante, in 67 formelle, scene del Vecchio e del Nuovo Testamento; e l'Exultet, il lungo rotolo di pergamena ricoperto di finissime miniature illustranti la preghiera della Settimana Santa, la Natività di Cesare da Sesto, la Madonna di Costantinopoli di Andrea Sabatini e la Giuditta di Francesco Guarini. La biblioteca e l'archivio diocesano conservano inoltre antichi volumi e documenti, tra cui diplomi pergamenati della Scuola medica salernitana.