Il municipio non pagherà il piano di zona

NOCERA SUPERIORE. Saranno congelati 219 mila euro che il Comune avrebbe dovuto pagare al Piano di Zona. La mozione presentata da Vincenzo Trezza è passata con 11 voti favorevoli. L’ente comunale si è infatti posto, come evidenziato nella proposta di Trezza, in posizione critica nei riguardi del Piano, «tanto da porre in essere una serie di atti», tra cui l’esposto di una settimana fa al dirigente regionale Oddati, con il quale l’assessorato alle politiche sociali sorretto dall’avvocato Raffaella Ferrentino e l’amministrazione si ponevano in dissenso rispetto ad «alcune scellerate nomine», evidenziando inoltre l’assenza di legittimazione nell’operato del Piano.

Grave anche il riscontro di una mancata rendicontazione nei confronti del Comune. La nota inviata in Regione prevede, qualora il sindaco del Comune capofila di Scafati non dovesse dare risposta entro 30 giorni, gli estremi di un commissariamento del Piano. «A tutt’oggi, nonostante il Comune di Nocera Superiore sia in regola con i pagamenti fino all’esercizio finanziario 2011 - recita la nota presentata da Trezza - numerosi sono i Comuni inadempienti nel versamento della quota di euro 9 per abitante».

Le critiche del Comune riguardavano i pagamenti del Fua, la nomina “illegittima” a coordinatore di Piano per Pasquale Prudenzano e la modalità di azione da parte del Coordinamento Istituzionale e del Responsabile dell’Ufficio di Piano. Il congelamento di questi 219 mila euro viene in ogni caso demandato alla Giunta, fin quando le richieste dell’amministrazione non verranno soddisfatte.

«Vogliamo sapere di quali servizi noi cittadini di Nocera Superiore abbiamo usufruito. Come sono stati spesi questi soldi?»,domanda il consigliere Trezza.

Davide Speranza

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