Il Municipio di Pagani vende beni per 8 milioni

Nell’elenco figurano appartamenti, negozi, chioschi, terreni e box interrati Per il momento “risparmiati” il cinema La Fenice e la tenuta Criscuolo

PAGANI. Per risanare le casse in pessime condizioni economiche, il Comune di Pagani ha messo in vendita beni immobili dal valore di otto milioni di euro.

I commissari Michele Mazza, Laura Cassio e Francesco Scigliuzzo non hanno in ogni caso inserito nella vendita, la tenuta Criscuolo di via S. Anna attualmente in possesso della famiglia Petrosino D’Auria materia di discussione del processo Linea d’Ombra in scena al Tribunale di Nocera Inferiore. Nell’elenco alloggi di edilizia residenziale pubblica del Parco Arancio di via Filettine, ma anche negozi, garage e fondi agricoli, ma non figura nella lista il cinema di via Marconi, ipotesi vagliata nei mesi scorsi dai commissari.

E’ stato, quindi, approvato dalla terna commissariale di Palazzo S. Carlo il piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio non strategico del Comune di Pagani. Nelle casse dell'Ente entreranno come specificato dal funzionario istruttore della delibera commissariale, Rosa Ferraioli 8.083.258,54 milioni di euro derivante dalla realizzazione del piano. Soldi che saranno inseriti nel bilancio del 2012 in entrata sotto la voce “Alienazioni immobili” e in uscita “Utilizzo entrate da Alienazioni”. I beni immobili che sono stati messi in vendita sono: una pescheria e una rosticceria in Piazza Corpo di Cristo del valore rispettivamente di 31 mila e 51 mila euro; un locale in Piazza Bernardo D’Arezzo(51 mila euro), un locale utilizzato da un barbiere a Corso Ettore Padovano (26 mila euro). E’ stato messo in vendita anche l’immobile di via Caufiero utilizzato dal circolo Cacciatori (129 mila euro), un locale utilizzato come deposito lato nord Santuario Madonna delle Galline (5 mila euro), locale utilizzato come deposito lato nord chiesa Corpo di Cristo (26 mila euro). Nell’elenco da alienare del Comune figura anche il chiosco di Corso Ettore Padovano (51 mila euro) e un locale in via Malet (10 mila euro). Inoltre si cercherà di vendere come già proposto dall’ex giunta Donato gli alloggi del parco arancio di via Filettine (6 milioni di euro), due appartamenti in via Garibaldi dal valore di 27 e 33 mila euro.

Dovrebbe invece incassare 388 mila euro il Comune di Pagani dalla vendita di un bar in Piazza S. Alfonso, dove sono stati messi in vendita anche degli uffici dal valore di 267 mila euro. Saranno ceduti anche tre box auto in via Torre al prezzo di 9 mila euro ogni uno. Nella lista stilata da Palazzo S. Carlo, figurano anche quattro fondi, il primo denominato Lupinara in via Migliaro (173 mila euro), poi uno in via Taurano con un fabbricato rurale (67 mila euro), via Mangioni (155 mila euro) e per terminare l'ultimo in via S. Rocco (103 mila euro). Si cercherà anche di cedere la proprietà di un bosco ceduo ubicato sul territorio di Nocera Inferiore per un valore di 381 mila euro e un terreno sempre a Nocera di 15 mila euro.

I commissari prefettizi, almeno per il moment,o non hanno inserito nell’elenco dei beni immobili la Multisala la Fenice. Il cinema cittadino è gravato da un mutuo che l’Ente dovrà pagare almeno per i prossimi 20 anni. Con la vendita di questi immobili la terna commissariale cercherà di recuperare disponibilità.

Gerardo Vicidomini

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