Il molo Manfredi pronto a cambiare volto

Il primo settembre al via la gara d’appalto per la riqualificazione dell’area tra la stazione e il Crescent

Il primo settembre partirà la gara d’appalto per la riqualificazione del molo Manfredi. Un intervento da 6milioni e 600mila euro, destinato a completare l’assetto delle importanti trasformazioni urbane in corso nella zona, che si appresta a diventare la nuova porta a mare della città di Salerno. Il cuore dell'intervento di riqualificazione del molo Manfredi è l’area che si dispiega tra la stazione marittima e l’ingresso del porto, attualmente destinata prevalentemente a parcheggio. Il progetto, realizzato dallo Studio Archteam Adinolfi Associati, come viene descritto sul sito dell’Autorità portuale “ricerca la massima armonia con le nuove opere, di cui si leggono gli elementi chiave, e, contemporaneamente, raccoglie e valorizza le tracce del passato del molo Manfredi, ancora leggibili sul “palinsesto territoriale”, come gli atavici percorsi carrabili in basalto, al fine di far riaffiorare in superficie le vecchie identità che raccontano il genius loci dell’area per accostarle alle nuove identità che nell’intorno si stanno inserendo. Il nuovo spazio, che si integra con gli elementi progettati dal Comune di Salerno ed in corso di ultimazione, è concepito come un ambiente in cui l'utente possa sentirsi a proprio agio ma che contemporaneamente possa essere letto con facilità al fine di indirizzare i flussi turistici senza destare disorientamenti o confusione».

E, ancora, “l'organizzazione dell’area è stata immaginata nell'ottica della flessibilità ed atta a favorire la convivenza tra i vecchi ed i nuovi usi previsti. A tale scopo, parte dell’area ospiterà uno spazio espositivo permanente finalizzato alla promozione della ceramica locale quale prodotto d’eccellenza e rappresentante l'artigianato locale, mentre l'impostazione dell'intero spazio sarà tale da consentire la localizzazione di strutture per eventi e manifestazioni attinenti il rapporto tra la città e il mare”. Il progetto prevede, inoltre, l'inserimento di “Ombre d’artista”, aree d’ombra mediante l'impiego di installazioni amovibili al fine di creare zone protette ed ombreggiate fruibili dai turisti diretti verso la città e dai salernitani a passeggio in un'altra oasi urbana. Le installazioni fungeranno da piccole folies visibili da più punti di vista e da diverse distanze, che si collocano a ridosso dei percorsi preferenziali verso i diversi punti di interesse della città.