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Il mercatino a “chilometro zero” fa il bis

CAPACCIO. Proseguirà, anche per tutto il 2014, il mercatino a “chilometro zero”. E verranno intensificati i controlli sulla provenienza dei prodotti. Il mercatino, in un anno di esistenza, è...

CAPACCIO. Proseguirà, anche per tutto il 2014, il mercatino a “chilometro zero”. E verranno intensificati i controlli sulla provenienza dei prodotti. Il mercatino, in un anno di esistenza, è diventato un appuntamento consolidato delle domeniche capaccesi. Tanto che gli stessi operatori ortofrutticoli, durante un recente incontro, hanno espresso la volontà di continuare la sperimentazione anche per l’anno in corso. Una richiesta subito accolta dall’amministrazione guidata dal sindaco Italo Voza e approvata dalla giunta comunale. Il mercatino si svolgerà in via Parri, ogni domenica, dalle 7 alle 13. I posteggi disponibili e già assegnati verranno riconfermati alle stesse condizioni dell’anno 2013 fino alla trasformazione del mercatino da sperimentale in permanente, che avverrà mediante l’approvazione in consiglio comunale. I posti sono 26, tutti assegnati ad imprenditori agricoli locali. L’attività andrà avanti, quindi, ma si intensificheranno i controlli sull’origine della merce, che deve rigorosamente essere prodotta da coloro che la vendono e non acquistata presso terzi e poi rivenduta.

«Il successo del mercatino è legato proprio alla freschezza e qualità dei prodotti. Per questo intendiamo continuare e intensificare i controlli, per rassicurare i consumatori sulla provenienza locale di ortaggi e frutta», spiega il vicesindaco e assessore alle attività produttive Nicola Ragni.

«Il mercatino a chilometro zero, in questo anno, ha assunto anche una valenza sociale. Molte persone hanno ormai l’abitudine di recarsi la domenica mattina al mercato anche per incontrare altri residenti – aggiunge il sindaco Italo Voza – Abbiamo avviato una iniziativa che mi auguro possa avere lunga vita».