La rassegna

Il Meeting del mare ricomincia da Sapri con il mito di Orfeo

Spettacolo musicale a partire dalle ore 21 al teatro Ferrari che riapre dopo venti anni. Tra gli ospiti nei prossimi giorni Daniele Silvestri e Calcutta

SAPRI. Dopo l’anteprima di giugno a Marina di Camerota con Dubioza Kolektiv e I Cani e la tappa di Casal Velino con Valerio Jovine, la XX edizione del Meeting del mare arriva a Sapri. Da oggi al 31 agosto il festival ideato e diretto da don Gianni Citro approda nel Golfo di Policastro, indagando il tema del racconto con tre giorni di musica, arte, danza, incontri (ingresso gratuito) che vede tra gli ospiti più attesi Daniele Silvestri e Calcutta.

A inaugurare la kermesse oggi sarà lo spettacolo “Orfeo e la Musica che salva” (ore 21), un happening multidisciplinare che segna la riapertura dopo oltre 20 anni di chiusura del cineteatro Ferrari, storico luogo d’aggregazione cilentano nato nel 1948. In scena dalle ore 21 musicisti, cantanti, danzatori e artisti, uniti intorno alla figura/simbolo di Orfeo, il poeta e cantore del Mito antico che con la sua musica affronta tutte le sfide della realtà, facendo della creatività l’arma contro tutti i mali del mondo. Ospiti d’eccezione i cantautori napoletani Francesco Di Bella e Maldestro. Con loro anche Umberto Iervolino – con un estratto del musical dedicato a Carlo Pisacane, “Un sogno di libertà” – il soprano Samantha Sapienza, il mezzosoprano Rosa Bove, i danzatori Gianmarco La Rocca e Morena Antonelli, i musicisti Guido Maria Grillo, Agostino Spinazzola, Rossella Cosentino e Marco Berti (Induo), il rapper Dutty Beagle, l’artista Chiara Morrone, le compagnie Gymnica 2000 e Pas de chat e l’associazione culturale Incipit.

Domani, sul lungomare di Sapri, tocca invece a Calcutta, al secolo Edoardo D‘Erme, nuovo punto di riferimento della musica indie tricolore. Il musicista pontino con appena due dischi all’attivo e un seguito crescente è l’esempio emblematico di caso musicale nato dal basso. In pochi anni è diventato uno degli artisti più seguiti dalle nuove generazioni. Il suo ultimo disco “Mainstream” – uscito lo scorso novembre per Bomba Dischi, prodotto dallo stesso Calcutta con Marta Venturini e la supervisione artistica di Niccolò Contessa - ha sparigliato generi, appartenenze e definizioni. Le melodie contagiose delle sue canzoni lo hanno reso un fenomeno irresistibile che ha attirato a sé, grazie ad una scrittura pop che non ha pari in Italia, l’attenzione trasversale di pubblico, stampa e social network.

Mercoledì 31, sempre sul lungomare, è la volta di Daniele Silvestri. Domani e dopodomani spazio dalle 18 a interessanti realtà emergenti della musica underground come Tartaglia Aneuro, Flowers and Paraffin, Capobanna, L’erba sotto l’asfalto, Johnny Blitz, Fiori di Cadillac, Piervito Grisù e Kafka Sulla Spiaggia.