Il Medioevo nel centro storico

La “Fiera del crocifisso ritrovato” compie un quarto di secolo e per l’occasione cento artisti e cento artigiani animeranno l’intero centro storico a partire dal pomeriggio di domani e fino alla sera di domenica. «E’ la manifestazione simbolo in città dell’inizio della primavera – ha commentato in conferenza stampa il sindaco Enzo Napoli – Beneaugurale, allegra, festosa ma anche ricca di riferimenti culturali». “Vivi il medioevo” è il tema scelto per l’edizione 2015 che quest’anno presenta anche una nuova location, ovvero piazza Cavour, visto che piazza Sant’Agostino è inaccessibile a causa dei lavori in atto al palazzo della Provincia. Qui, secondo il doppio progetto di rievocazione del Medioevo da una parte e di valorizzazione delle realtà artigianali locali dall’altra, si terrà il mercatino dei prodotti tipici campani. «Ci siamo inventati questa festa per rilanciare il centro storico – ha commentato il patròn Peppe Natella – Oggi è diventata un’iniziativa consolidata con una sua storia e una sua identità. Voglio ringraziare il Comune, unico ente che continua a sostenere la fiera». La manifestazione, come da tradizione, farà rivivere le antiche arti e mestieri del Medioevo: dal maniscalco al fabbro, dal cartaio ai lavoratori della filanda.

Ma sarà anche l’occasione per immaginare la vita quotidiana del tempo grazie alla presenza in città dei migliori gruppi di rievocazioni storiche esistenti in Italia, come “Monna Cinzia” da Fabriano che riproporrà il rito del matrimonio. Non mancheranno poi trampolieri, mangiafuoco, maghi, acrobati che offriranno spettacolari momenti di animazione nel centro storico. E per i più golosi anche la taverna medievale che verrà allestita in via Giovanni Guarna. Ma la fiera sarà anche arte. In merito numerosi gli eventi da segnalare come la mostra di Tonino Mattu presso la chiesa di Sant’Apollonia dove verrà allestita l’installazione site specific dal titolo “Fragmenta: il fuoco della passione”. All’Arco Catalano, invece, ci sarà l’esposizione “Screensaver” con le ultime tele e ceramiche di Enzo Bianco. Infine, per il secondo anno consecutivo, torna il concorso fotografico organizzato dall’associazione “Colori mediterranei” che sarà aperto a tutti i visitatori dell’evento. Per conoscere il regolamento basterà collegarsi al sito www.colorimediterranei.it. (a.c.)

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