ravello

Il manager del Ruggi in visita al Costa d’Amalfi

RAVELLO. Potenziare le vie del mare anche nell’ottica dell’emergenza sanitaria. È questa una delle priorità individuate dal nuovo manager dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e...

RAVELLO. Potenziare le vie del mare anche nell’ottica dell’emergenza sanitaria. È questa una delle priorità individuate dal nuovo manager dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Vincenzo Viggiani, che, ieri mattina, ha avuto un incontro con l’amministrazione comunale della “città della musica” e i responsabili del plesso ospedaliero “Costa d’Amalfi”. Un presidio che, come ha assicurato Viggiani, è indispensabile per un territorio, come quello della Costiera, e che copre non solo il fabbisogno dei residenti ma pure dei tantissimi turisti che, in ogni periodo dell’anno, affollano il comprensorio.

Ad accogliere il direttore generale sono stati il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, il consigliere comunale delegato alla sanità, Franco Lanzieri, e l’assessore provinciale alla cultura, Matteo Bottone. Dopo l’accoglienza nel municipio di Ravello, il tour sulla Divina è proseguito con la visita del nosocomio costiero, dove Viggiani ha potuto conoscere il presidente della Conferenza dei sindaci, Antonio Della Pietra, il consigliere delegato alla sanità, Andrea Reale, e prendere contatti con la direzione sanitaria e amministrativa del nosocomio. «Il manager dopo averne verificato l’efficienza dell’ospedale – spiega Vuilleumier - ha voluto approfondire alcuni aspetti legati al plesso sanitario che attualmente serve un bacino di circa 35mila persone. E ci ha rassicurato sulla gestione del presente, sull’attuazione di progetti futuri di sviluppo e sulla soluzione di alcune problematiche evidenziate. Tra queste, la priorità sarà data al nodo dei collegamenti dei mezzi di emergenza tra il Costa d’Amalfi e il Ruggi d’Aragona, privilegiando le vie del mare».(g. d. s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA