Il male di vivere tra poesia e moniti decisamente ironici

Nelle tendenze Twitter di ieri, l’hashtag #Inquietudini era al dodicesimo posto e i cinguettii dedicati al “male di vivere”, in tutte le sue forme, hanno presto superato quota duemila. «Accade invariabilmente che il punto di partenza della saggezza sia la paura» scrive Roro, mentre Nadia Gandini sceglie “La Pietà” di Giuseppe Ungaretti: «Fulmina le mie povere emozioni, liberami dall'inquietudine» per poi passare a Cesare Pavese: «Verrà la morte e avrà i tuoi occhi». E Casa Lettori: «Ci udiamo ma ognuno ascolta solo una voce che sta dentro di sé». Ma c’è anche chi la prende in maniera divertente, come Pasquale Daniele, che sceglie di twittare quelle inquietudini che, soprattutto a una certa età, possono diventare deleterie o quantomeno pericolose: «La mattina non puoi sempre alzarti e correre, ricordati che non sei nè leone nè gazzella e hai pure una certa età».