Salerno

Il lunedì mattina centro storico sommerso dai rifiuti FOTO

Non è dovuto solo alle migliaia di visitatori delle Luci d'artista ma anche ai ristoratori incivili

La capacità di Luci d’Artista di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori in città è innegabile. Ma lo è altrettanto il fatto che mancano le risorse e probabilmente la volontà di rendere Salerno sufficientemente accogliente. Quello che balza agli occhi, ogni lunedì che segue ad un fine settimana da tutto esaurito, è l’enorme quantità di rifiuti abbandonati in strada. Non parliamo solo dell’immondizia lasciata per terra dai turisti (cartacce sporche con residui alimentari, bottigliette di plastica e lattine di birra) ma dei sacchi di spazzatura, contenenti un pò di tutto, che uno zoccolo duro di incivili si ostina a depositare agli angoli dei marciapiedi del centro storico o in prossimità delle campane del vetro

FOTO I rifiuti nel centro storico

Queste ultime, ieri mattina, scoppiavano di bottiglie infilate a stento e chissà da quanto non raccolte. A peggiorare il quadro, dal centro storico a piazza San Francesco, il tappeto di buste contenenti non solo le bottiglie che i contenitori non erano più in grado di accogliere, ma anche vecchi stracci, pezzi di cartone, vetri rotti, scatolame, piatti di plastica, residui di pranzi e cene, piccoli elettrodomestici o addirittura materassi. Questa la scena vista in via Porta Rateprandi, via Tasso, largo San Petrillo, Porta Elina, via Gonzaga.

Il Comune ha cercato di risolvere il problema, istituendo turni aggiuntivi per lo spazzamento delle strade e lo svuotamento dei carrelli, insieme ad una task force di ispettori ambientali chiamati a stanare e punire i trasgressori, ma l’emergenza, soprattutto nel centro storico, resta.

Il presidente del comitato di quartiere Ermanno Minoliti punta il dito contro i ristoratori indisciplinati, che “assoldano” qualche extracomunitario affinchè smisti in giro per i vicoli i sacchi dei rifiuti, che spesso finiscono proprio ai margini delle campane del vetro.