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Il “Lingotto d’oro” a Rosso Pomodoro

FISCIANO. La qualità dei prodotti abbinata a quella del servizio e dell’accoglienza sono gli ingredienti ideali che hanno permesso al Rosso Pomodoro di Fisciano di ottenere il prestigioso Lingotto d’O...

FISCIANO. La qualità dei prodotti abbinata a quella del servizio e dell’accoglienza sono gli ingredienti ideali che hanno permesso al Rosso Pomodoro di Fisciano di ottenere il prestigioso Lingotto d’Oro 2013 come miglior ristorante italiano della catena di questo franchising. La premiazione è avvenuta la scorsa settimana presso la splendida location del Namì, a Fisciano, che ospita al suo interno il ristorante Rosso Pomodoro.

La consegna dell’ambito lingotto è stata effettuata da Franco Manna, presidente della Sebeto spa (società che gestisce i principali marchi di ristorazione a livello Nazionale e Internazionale) nelle mani di Enzo Guarino, l’imprenditore che ha ideato quello che dagli esperti viene definito come un vero e proprio “fiore all’occhiello” dei locali non solo nella Valle dell’Irno, ma addirittura in tutta la Regione Campania e nel Sud Italia.

Grande la soddisfazione da parte di Guarino, che ha iniziato quest’avventura nel giugno del 2011. «Le difficoltà iniziali per avviare questo progetto - racconta Guarino - sono state enormi. Abbiamo fatto tanti sacrifici. Il nostro motto era, è e sarà quello di investire sempre per migliorare sempre più senza mai fermarci. Ai clienti cerchiamo di offrire il meglio, all’interno di un ambiente rilassante e accogliente. Ma soprattutto puntiamo a diffondere una cultura territoriale a 360 gradi, dalla qualità dei prodotti e del servizio fino ad arrivare alle forme di intrattenimento con musica, spettacoli ed eventi di un certo livello».

A Guarino, inoltre, è stato anche riconosciuto il grande merito di aver creato una realtà imprenditoriale innovativa, permettendo di offrire decine di posti di lavoro.

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