Il grande idillio di Gianluca e Pamela 

Si sono conosciuti tre anni fa nel lido gestito dalla famiglia di lui. Pronunceranno il fatidico “sì” nel giorno dell’anniversario

Gianluca Dati e Pamela Citro hanno rispettivamente 33 e 28 anni. Sono protagonisti indiscussi, insieme all’amore, della forza che può scaturire da questo sentimento e delle ferite che può lenire. Tutto cominciò nell’estate del 2014, quando Pamela, laureata in Lingue, decise di provare un’esperienza lavorativa presso il lido gestito da Gianluca e dai suoi familiari. Si presentò al colloquio e, come ad un qualsiasi incontro di lavoro, raccontò delle sue esperienze, centellinando gesti e parole.
Quel lavoro Pamela lo desiderava. Sperava di mettere da parte un gruzzoletto lavorando in un ambiente giovane. Poteva essere l’ideale per lei, in quel momento. Dall’altro lato della scrivania, trovò Gianluca, giovane intraprendente e attento ai particolari. Lui rimase subito colpito da quella ragazza semplice, dagli occhi chiari ed espressivi. Gianluca da tempo era chiuso in se stesso, aveva perso da tre anni la madre Rossella. Non riusciva a trovare, oltre al lavoro, stimoli gratificanti. Lui e suo padre, soli a struggersi nel ricordo. Una scorza dura, un carattere che appariva a tratti anche burbero che, però, nascondeva un ragazzo ferito dalla vita per il bene prezioso che gli era stato strappato. Pamela cominciò a lavorare allo stabilimento balneare e non tardò a notare le attenzioni che quel ragazzo ruvido e scostante le riservava in maniera intermittente. Lui era già cotto. Gli mancava, solo il coraggio. O, forse, aveva perso le speranze di tornare a sorridere. Preferiva mostrare solo quel lato duro di sé. Eppure, qualcosa li avvicinava di continuo. Si ritrovavano spesso in un incrocio di sguardi, in una canzone che passava alla radio, in rimproveri troppo anomali per essere giustificabili. «Una sera arrivò addirittura a farmi una pizza a forma di cuore, dopo che mi aveva trattato in modo freddo per tanti giorni. Era impossibile da decifrare il suo atteggiamento» ci racconta Pamela, ricordando quelle sensazioni. La stagione estiva 2014 volgeva, così, quasi al termine e Gianluca riuscì a strapparle finalmente un appuntamento senza scontrarsi con lei. Era il dieci settembre e Pamela decise di farsi corteggiare, quasi in silenzio, cercando di capire cosa celasse il suo strano comportamento.
Quella sera uscirono e non si lasciarono più. Entrambi si accorsero di aver soltanto rimandato di qualche mese il loro avvicinamento. Il dieci settembre prossimo, proprio nell’anniversario del loro primo appuntamento, convoleranno a nozze, dopo tre anni di fidanzamento. Gianluca sorride ed è una persona nuova, sembrano quasi non trovare riscontro nella realtà i racconti di quell’estate. « In quei tre mesi - dice Pamela - non capivo nulla di lui. Volevo andar via e smettere di lavorare perché mi sentivo inadeguata. Anche mia sorella mi consigliava di abbandonare perché mi vedeva davvero provata da quella quotidianità. Solo il tempo mi ha fatto capire davvero quanto amore c’era dietro i suoi strani atteggiamenti. Era un ragazzo ferito che nascondeva il grande uomo dolce e generoso che a breve sposerò e che mi starà accanto per tutta la vita».
Pamela e Gianluca oggi lavorano insieme, continuano a gestire, insieme con i familiari di lui, il lido Sombrero sulla costa battipagliese. Trascorrono tantissimo tempo insieme senza mai stancarsi e, appena possibile, ne approfittano per concedersi qualche viaggio all’estero. «La nostra prima vacanza - racconta Gianluca - è stata a Barcellona. Lì abbiamo lasciato il nostro cuore. Per me Pamela è un fiore preziosissimo, nessuno può toccarlo o sgualcirlo. Forse sono troppo protettivo con lei ma sogno una famiglia e dei figli, sarà il coronamento di un idillio perfetto. Con lei la mia vita è cambiata. È stato il sole della mia esistenza».
Hanno casa pronta e arredata. La cerimonia religiosa si svolgerà nella chiesa di Santa Margherita, a Pastena, e il pranzo in un hotel a Paestum. Brillano i loro occhi dall’emozione. Brilla anche un anello sul dito di Pamela. Si tratta di un anello speciale, è lo stesso regalato alla madre di Gianluca dal padre. Un gesto d’amore e di immensità nel volerlo donare a lei che, con tanta pazienza, ha voluto vedere oltre le apparenze per scorgere un mondo di sentimenti semplici e speciali.
Rossella Fusco
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