Il giudice fa trasferire Di Sarno in ospedale

Rigettata l’istanza di differimento pena per il detenuto gravemente ammalato. Ieri sulla vicenda anche l’intervento di Napolitano

Il magistrato di sorveglianza di Napoli ha rigettato la richiesta di differimento pena presentata dai difensori di Vincenzo Di Sarno, detenuto a Poggioreale nonostante le gravi condizioni di salute, per il quale ieri era intervenuto il Presidente della Repubblica. Il magistrato di sorveglianza Rosa Labonia, nel rigettare l'istanza, ha disposto il ricovero in ospedale. Nel suo decreto, il giudice ha rilevato che «non vi sono i presupposti per l'adozione di un provvedimento d'urgenza» dal momento che il soggetto non appare in immediato pericolo di vita e, peraltro, «rifiuta la terapia propostagli».

Il magistrato ha, tuttavia, disposto il ricovero di Di Sarno in un ospedale «da individuarsi repentinamente a cura dell'amministrazione penitenziaria, sia sulla base della specializzazione oncologica della struttura, sia della rapida disponibilità al ricovero». Il giudice, nel decreto, indica le varie patologie dalle quali è affetto Di Sarno e che risultano da una relazione sanitaria del 14 gennaio; osserva che il detenuto è costantemente monitorato in carcere; e che sono stati già richiesti per lui una serie di esami specialistici. Il magistrato, tuttavia, conclude per il ricovero in ospedale «ritenendo opportuno effettuare un monitoraggio completo sulle effettive condizioni di salute del condannato, possibile solo in ambiente ospedaliero».