CICLISMO

Il Giro d'Italia arriva a Salerno

La tappa sarà preceduta da manifestazioni legate alla storica competizione

SALERNO - Mercoledì 10 maggio il Giro d’Italia arriva a Salerno. Il traguardo di Piazza della Concordia concluderà la tappa Atripalda-Salerno della corsa rosa. I corridori si affronteranno su di un percorso di 171 chilometri lungo il tragitto Sant’Angelo dei Lombardi, Oliveto Citra, Battipaglia, Salerno.

Dopo una prima parte in salita i migliori ciclisti del mondo si contenderanno la vittoria di tappa con una meravigliosa volata sul litorale sud ed il lungomare di Salerno. L’arrivo della corsa è previsto – a seconda delle diverse possibili tabelle di marcia ufficiali – tra le 16.58 e le 17.28 con lo striscione del traguardo posto nella centralissima Piazza della Concordia dove si svolgerà anche la cerimonia di premiazione.

Spettacoli e Luna Park Rosa Il finale della tappa sarà preceduto, circa due ore prima dall’arrivo del Giro E, la gara riservata alle e-bike, e della spettacolare carovana pubblicitaria che distribuirà gadget agli appassionati lungo il percorso. In piazza della Concordia sarà allestito, fin dal mattino, il villaggio ( ad ingresso libero e gratuito) per il divertimento di bambini ed adulti “Giro Land” che è un luna park completamente ispirato al Giro d’Italia. Sulla linea del traguardo e nel villaggio sono previste, alle 14.30, anche l’esibizione dello Storico Gran Complesso Bandistico Città di Salerno e la sfilata del corteo storico della “Fiera del Crocifisso ritrovato”. In attesa del Giro Diverse le iniziative collaterali che scandiranno la vigilia del grande appuntamento. Domenica mattina 7 maggio è in programma Pedalando per la Città Aspettando il Giro d’Italia, la tradizionale biciclettata popolare che si colora di rosa. Palazzo Genovese ospiterà la mostra “Fausto Coppi, l’unico campionissimo” (dal lunedì 8 maggio) e la presentazione del libro “Il giro racconta” di Gian Paolo Porreca (martedì 9 maggio ore 18.00 ) che ripercorre i 116 arrivi del Giro d’Italia a Salerno ivi compreso quello del 1949 quando s’impose proprio Fausto Coppi. La Sala Stampa internazionale sarà ospitata a Palazzo di Città insieme al Comitato di Tappa, alla Giuria Internazionale ed alla Direzione Corsa.

Alfonso Gatto al Giro d’Italia Il Giro d’Italia non è soltanto una gara sportiva ma il grande romanzo popolare d’Italia su due ruote che il poeta salernitano Alfonso Gatto raccontò in modo mirabile nel secondo Dopoguerra al seguito della corsa per conto del quotidiano L’Unità. Nei suoi articoli Alfonso Gatto descrisse un paese che rinasceva alla vita democratica dopo essersi liberato della tirannide nazi-fascista. Alfonso Gatto non sapeva andare in bicicletta. Fausto Coppi provò vanamente ad insegnarli a restare in equilibrio ed a spingere sui pedali. Gatto commenta così quella “lezione” straordinaria. “Ma di una cosa sono certo: che se io sapessi andare in bicicletta sarei un campione. È ridicolo che ci si serva di quella macchina da angeli per camminare come fanno tutti. Cadrò, cadrò sempre fino all’ultimo giorno della mia vita, ma sognando di volare”

Scuole chiuse e limitazioni alla circolazione e sosta