l’anniversario 

“Il Girasole” ha compiuto 20 anni 

Un punto di riferimento per bambini e ragazzi a Sant’Eustachio

Trasmettere valori e aggregare, è questa la missione più importante che svolge il centro polifunzionale “il Girasole” che ha spento in settimana venti candeline. Venti anni passati a favorire l’integrazione e la socializzazione, prevenire il disagio minorile e fenomeni di violenza con il contributo dell’assessorato comunale alle Politiche sociali. Un punto di riferimento importante per il territorio, grazie all’impegno della cooperativa sociale “Fili d’erba” che gestisce il centro di Sant’Eustachio, frequentato ogni giorno da circa 30 bambini e ragazzini, dai 6 fino ai 14 anni.
Il Girasole aprì le porte nel 1997 e da allora una grande famiglia fatta di assistenti sociali, educatori, animatori, esperti di laboratorio e psicologi è impegnata tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì (16-20), a svolgere attività gratuite di sostegno scolastico, animazione, laboratorio e ludiche. Ciro Plaitano, presidente della cooperativa “Fili d’erba”, ha spiegato com’è cambiato il compito degli operatori rispetto agli anni ’80 e ’90. «Droga, alcol e gioco illegale sono cresciuti in modo esponenziale rispetto al passato e – ha detto – hanno cambiato il nostro modo di educare i giovani. L’esempio di un corretto stile di vita lo dovrebbero dare gli adulti, ma non sempre accade. Perciò seguiamo percorsi individuali, mentre i messaggi negativi corrono veloci sui social, rendendo difficile ad esempio il compito di far comprendere il coretto utilizzo di facebook».
L’assistente sociale Antonella Napoli, coordinatrice del centro, ha spiegato che chi frequenta “il Girasole” «proviene da famiglie con problemi. Sono ragazzini segnalati dai servizi sociali che hanno difficoltà. Il nostro compito è favorire la socializzazione e l’integrazione tra i bimbi di diversi ambienti, e abbiamo lavorato sulle famiglie per diffondere i valori di base, messaggi importanti sul diritto all’infanzia e sulla tutela della donna». Per festeggiare il ventennale del centro a Palazzo di Città, oltre al sindaco Vincenzo Napoli, erano in tanti come Rosmina Viscusi attiva dal ’92 nell’assistenza sociale e l’assessore Nino Savastano che ha ribadito l’importanza di avere «la presenza di sentinelle sociali sul territorio». (m.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA