Il figlio di Angelo Vassallo: «Solo ora scoprite papá»

Il circolo Pd di Pastena intitola la sede ad Angelo Vassallo. Il figlio Antonio attacca: «Poteva dare una mano a questa regione in cui i buoni politici scarseggiano»

• E’ stato il giovane Antonio Vassallo, figlio di Angelo, il sindaco di Pollica ucciso a settembre, a scoprire la targa posta davanti al circolo Pd inaugurato ieri in via Gian Battista Amendola, 29, a Pastena, e intitolato proprio a suo padre. Aperto per rinvigorire le radici del Partito democratico nella zona orientale di Salerno, il circolo, presieduto dal giovane Fabio Tamburro, mira a diventare cassa di risonanza delle istanze dei cittadini di Torrione, Pastena, Mercatello e Mariconda. Presenti alla cerimonia di inaugurazione diversi esponenti di partito, tra cui Tino Iannuzzi, Gianfranco Valiante e Fulvio Bonavitacola.

Sul finire dell’incontro è giunto anche il sindaco Vincenzo De Luca che però si è limitato ad ascoltare le parole commosse di Antonio Vassallo che, nel ringraziare il Pd per l’iniziativa, non ha potuto fare a meno di muovere una pesante critica al partito di cui anche egli fa parte: «Mio padre è stato come un pittore: dopo la sua morte i suoi quadri hanno acquistato valore. Mi chiedo però perché, se mio padre valeva così tanto, non ha ricoperto ruoli più importanti nel partito?». «Perché non gli avete dato più spazio - ha detto Antonio rivolgendosi ai politici presenti - Poteva dare una mano a questa Regione in cui i buoni politici scarseggiano e invece l’avete scoperto solo quando ormai era troppo tardi». (fi.lo.)
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