Il depuratore si farà a Maiori

Sorgerà nella zona di Costa d’angolo. L’impianto filtrerà le acque reflue

MAIORI. Si farà in località “Costa d’angolo”, nel territorio di Maiori, il depuratore che colmerà l’oramai atavico gap ecologico e ambientale della cittadina costiera, e filtrerà le acque reflue di Maiori e Minori.

Manca ancora l’ufficialità ma, a questo punto, a meno di clamorose sorprese, il sito è stato individuato e, anche se non è stato messo ancora tutto nero su bianco, si è dato il via alla procedura, tant’è che oggi si firmerà la convenzione con l’Ausino, che avrà il compito di curare il progetto, e con il Comune di Minori. «Dobbiamo fare in fretta – spiega il sindaco di Maiori Antonio Della Pietra – perché i fondi ottenuti (circa 12 milioni di euro, ndr) devono essere rendicontati, entro e non oltre il 31 dicembre 2015, alla Comunità europea».

Se per quella data l’impianto non sarà finito e, soprattutto, funzionante, il finanziamento farà marcia indietro e ritornerà a Bruxelles. Perciò è in corso una vera e propria corsa contro il tempo, tenuto conto della lentezza della burocrazia e, in particolar modo, di quella sorta di forche caudine rappresentata dalle autorizzazioni che gli interventi edilizi, specialmente sul comprensorio amalfitano, devono ottenere per essere in regola con la normativa vigente. «Stiamo bruciando le tappe e fino ad ora siamo in regola con il timing che ci eravamo imposti. Dobbiamo solo ufficializzare l’acquisizione dell’area, per poi passare la palla alla Provincia». Palazzo Sant’Agostino dovrà gestire tutta la parte riguardante l’iter relativo all’appalto dell’opera.

«Credo che, per l’inizio del 2014 – aggiunge – la Provincia sarà in grado di far partire le gare per l’aggiudicazione dell’esecuzione della struttura». A conti fatti, quindi, nel caso in cui non spuntino ostacoli imprevisti, non è peregrino ipotizzare che, alla fine della prossima estate, potrebbero anche prendere il via i lavori.

Gaetano de Stefano

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