GIUSTIZIA
Il Csm propone Robertial posto del procuratore Apicella
L'ultima parola spetta al ministro della giustizia Alfano. Roberti si è occupato di molte inchieste sulla camorra (l'ultima quella che ha condotto alla cattura del latitante Setola) e ha fatto parte della direzione nazionale antimafia con Vigna
Il procuratore aggiunto di Napoli Franco Roberti prenderà il posto di Luigi Apicella, sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal Csm, alla guida della Procura di Salerno. La commissione per gli incarichi direttivi di Palazzo dei Marescialli ha proposto la nomina di Roberti a procuratore di Salerno all'unanimità. A Napoli Roberti coordina diverse inchieste, a cominciare da quelle sui rifiuti.
La proposta sara' ora trasmessa al ministro della Giustizia Angelino Alfano, che deve dare il suo parere. Quindi sarà il plenum del Csm a ratificare la nomina. Apicella è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio per lo scontro con la Procura generale di Catanzaro, che ha avuto origine dalle inchieste avocate all'ex Pm Luigi De Magistris. Ed e' ormai prossimo alla pensione.
Roberti è un magistrato da sempre in prima linea, tra i protagonisti delle inchieste più importanti degli ultimi anni condotte a Napoli. Ora il procuratore aggiunto di Napoli e coordinatore della Dda, è chiamato a prendere il posto del procuratore di Salerno, Luigi Apicella.
Roberti ha coordinato le inchieste sulla faida di Scampia, che ha visto contrapposti i clan Di Lauro e gli scissionisti, e, negli ultimi tempi, quelle sui clan dei Casalesi, fino alla cattura del super latitante Giuseppe Setola. Si è occupato anche del coordinamento di Calciopoli, inchiesta arrivata ora al vaglio del Tribunale di Napoli, e della vicenda degli appalti legati all'imprenditore Alfredo Romeo che ha scosso i palazzi della politica a Napoli. Roberti è stato sostituto procuratore a Napoli per poi passare alla Direzione nazionale antimafia, allora guidata da Pier Luigi Vigna, per poi tornare a Napoli e assumere il ruolo di coordinamento delle inchieste anticamorra.
La proposta sara' ora trasmessa al ministro della Giustizia Angelino Alfano, che deve dare il suo parere. Quindi sarà il plenum del Csm a ratificare la nomina. Apicella è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio per lo scontro con la Procura generale di Catanzaro, che ha avuto origine dalle inchieste avocate all'ex Pm Luigi De Magistris. Ed e' ormai prossimo alla pensione.
Roberti è un magistrato da sempre in prima linea, tra i protagonisti delle inchieste più importanti degli ultimi anni condotte a Napoli. Ora il procuratore aggiunto di Napoli e coordinatore della Dda, è chiamato a prendere il posto del procuratore di Salerno, Luigi Apicella.
Roberti ha coordinato le inchieste sulla faida di Scampia, che ha visto contrapposti i clan Di Lauro e gli scissionisti, e, negli ultimi tempi, quelle sui clan dei Casalesi, fino alla cattura del super latitante Giuseppe Setola. Si è occupato anche del coordinamento di Calciopoli, inchiesta arrivata ora al vaglio del Tribunale di Napoli, e della vicenda degli appalti legati all'imprenditore Alfredo Romeo che ha scosso i palazzi della politica a Napoli. Roberti è stato sostituto procuratore a Napoli per poi passare alla Direzione nazionale antimafia, allora guidata da Pier Luigi Vigna, per poi tornare a Napoli e assumere il ruolo di coordinamento delle inchieste anticamorra.