Il Covid è “sparito”: mai così pochi casi nel 2022 in provincia

SALERNO - Il sollievo e la sensazione che l’incubo del “mostro invisibile”, di questi tempi, è ben impresso in un numero: 2.716. Sono i nuovi casi di positività accertati dall’Unità di Crisi della Regione Campania nella settimana appena andata in archivio in provincia di Salerno: è il dato “aggregato” settimanale più basso del 2022. Mai così poche nuove infezioni nel territorio che va da Scafati a Sapri come negli ultimi giorni: i numeri dell’organo di controllo di Palazzo Santa Lucia guidato da Italo Giulivo, dunque, parlano chiaro. E descrivono una situazione decisamente tranquilla, distante anni luce rispetto alle ansie di inizio estate e - soprattutto - a quanto vissuto nei primi mesi dell’anno in corso, quando l’invasione di Omicron aveva toccato tutto e tutti. Insomma, la quotidianità dopo le ferie sta ripartendo con una situazione epidemiologica più che tranquilla.

Il nuovo report. Come detto, dunque, nell’ultima settimana l’Unità di Crisi ha accertato 2.716 nuovi casi di positività nel Salernitano. Sono il 19% in meno rispetto ai precedenti sette giorni di valutazione (29 agosto-4 settembre) quando furono segnalate 3.400 positività, quasi 700 in più. Ma, soprattutto, questo valore “aggregato” batte il record del 2022 della settimana con meno casi di Covid. Va in archivio, dunque, il dato registrato fra il 6 e il 12 giugno quando i bollettini quotidiani della Regione Campania fissarono il totale dei contagi nel periodo a 2.818. Era il periodo in cui l’ondata primaverile stava scemando ma si iniziavano ad intravedere i “picchi” dell’ondata estiva. Ora, invece, gli indicatori segnalano una possibile continuazione della discesa della curva.

Si respira anche in ospedale. Il bollettino diffuso ieri dall’Unità di Crisi - che ha segnalato nel Salernitano “soltanto” 322 nuovi casi - ha descritto anche la situazione dei ricoveri in ospedale delle persone contagiate dal Covid: nelle strutture sanitarie del territorio che va da Sessa Aurunca a Sapri sono 12 i posti letto occupati in terapia intensiva (+1 rispetto al bollettino di sabato) e 243 i posti letto occupati nei reparti di degenza in una domenica dove il saldo fra nuovi ingressi e dimissioni evidenzia la presenza di altri 23 spazi liberi. Insomma se le rianimazioni restano sostanzialmente vuote la scorsa settimana i ricoverati erano addirittura sotto la “doppia cifra” - continuano a “liberarsi” pure i posti nelle degenze ordinarie: rispetto alla scorsa settimana si registra il -7% di ricoverati.

(al.mo.)