prelievi e analisi

Il Consorzio lancia la “sfida” «La nostra mozzarella è sana»

CASERTA. Al via “l’operazione trasparenza”, fortemente voluta dal Consorzio di tutela della Mozzarella di bufala campana Dop che coinvolge le associazioni dei consumatori. Queste ultime, in...

CASERTA. Al via “l’operazione trasparenza”, fortemente voluta dal Consorzio di tutela della Mozzarella di bufala campana Dop che coinvolge le associazioni dei consumatori. Queste ultime, in particolare Federconsumatori, Unione nazionale dei consumatori, Codici e Adusbef, potranno effettuare, sulla base di un protocollo d’intesa firmato mercoledì, prelievi random (casuali) dei prodotti con marchio dop che verranno poi analizzati in un laboratorio tedesco (il Tuv Sud Gmbh di Siegen). «L’obiettivo - spiega Antonio Lucisano - è di dimostrare l’assoluta salubrità delle nostre mozzarelle. La nostra è una sorta di sfida che si basa sulla certezza del lavoro capillare di controllo che svolgiamo tutti i giorni a tutela della qualità dei nostri prodotti e della salute dei cittadini. La verità è che la Terra dei Fuochi esiste, e nessuno vuole negarlo, ma i suoi effetti non toccano minimamente i prodotti dei territori circostanti mentre qui si sta asfaltando l’agricoltura dell’intera regione campana che invece continua a produrre straordinarie eccellenze». «Per noi va benissimo così - ha sottolineato il presidente del Consorzio, Domenico Raimondo - Il nostro primo referente era e resta il consumatore».