Il Conservatorio gestirà l’auditorium 

Ieri la riunione decisiva al Comune tra il sindaco Enzo Napoli, l’assessore De Luca e la direttrice dell’Istituto, Battista

«Finora eravamo trasparenti, oggi apriamo con l’Amministrazione una pagina di esplicita collaborazione. Imma Battista, stavolta, non nasconde la sua soddisfazione perché la meta sembra davvero raggiunta. La direttrice del Conservatorio Martucci ha incontrato il sindaco Vincenzo Napoli e l’assessore Roberto De Luca e, dopo mesi di attesa e oltre 6 mila firme alla petizione della quale si è fatta portavoce, si è discusso concretamente del destino dell’Auditorium di via de Renzi. «Un incontro di intenti e di piena sinergia», come lo ha definito il primo cittadino sulla sua pagina di Facebook. «È passato con chiarezza – spiega la direttrice – il messaggio per cui Salerno è una città riferimento per la musica grazie al Martucci. Tante amministrazioni provinciali e comunali hanno donato a Conservatori delle proprie città un auditorium, Salerno era l’unica eccezione. In quegli spazi non bisogna solo pensare a un progetto culturale, ma anche di formazione. Così come dobbiamo tutelare il nostro patrimonio di beni monumentali e artistici, allo stesso modo abbiamo il dovere di conservare il patrimonio musicale e l’unico modo per farlo è eseguendolo. Questo concetto – ribadisce la direttrice – mi sembra sia arrivato con molta chiarezza e che sia stato anche recepito perfettamente sia dal sindaco che dall’assessore De Luca».
In concreto, i tecnici del Conservatorio e del Comune lavoreranno nei prossimi giorni per dare sostanza a una convenzione che preveda l’affidamento dell’auditorium al Conservatorio. Sul tavolo anche la proposta della direttrice di mettere a disposizione 23 persone che già lavorano per il Martucci e potrebbero assicurare anche il servizio di guardiania, pulizia e sorveglianza (sgravando, così, l’amministrazione da ulteriori costi per il mantenimento di quegli spazi). Sarà anche prevista la possibilità per il Comune di riservarsi dei giorni prestabiliti per eventi particolari, ma la struttura sarà, innanzitutto, nella gestione del Conservatorio che, così, completa la sua offerta formativa e potrà avere quelle sale non solo per gli spettacoli, ma anche per il percorso di studio, masterclass, registrazioni e incontri formativi. Una nuova sintonia che il Comune e il Conservatorio suggelleranno con il concerto di inaugurazione dell’auditorium che sarà affidato ai talenti dell’Università della musica salernitana.
Probabilmente, l’appuntamento sarà tra fine febbraio e inizio marzo, ma nelle aule di Canalone si lavora già per mettere a punto il programma. E soprattutto, finalmente, la direttrice potrà vedere da vicino l’auditorium separato dal Conservatorio solo da una piccola scala. Davanti a sé si troverà uno spazio progettato e pensato per la musica. Immaginato come se fosse la tastiera di un pianoforte a picco sul mare. All’interno, 3 sale: la principale da 325 posti e le altre due da una settantina per un totale di quasi 500 poltrone per un costo complessivo di 10 milioni di fondi europei. Finalmente la direttrice vedrà quello spazio che era pronto da un anno e che restava inspiegabilmente chiuso. Lei stessa, e poi gli studenti e i docenti – dalle colonne di questo giornale – a dicembre avevano chiesto di avere quelle aule. Poi il sindaco, a fine anno, assicurò che si sarebbe inaugurato ma nulla disse sulla gestione futura. Quindi il silenzio che la petizione lanciata dalla direttrice è riuscita a squarciare. E poi, anche dopo due commissioni trasparenza ad hoc, è arrivata la decisione. All’incontro al Comune era presente anche il segretario artistico del Teatro Verdi nonché docente del Martucci, Antonio Marzullo e poi c’erano Vittorio Cicalese e Giulia Moscato, in rappresentanza degli studenti.
Eleonora Tedesco
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