Il Comune vende immobili per fare cassa 

Nuovo piano di alienazioni da 14 milioni di euro: 108 i beni messi sul mercato. Ma ci sono anche locali da riqualificare

Immobili in vendita e locali da riqualificare: il Comune ha messo mano agli aggiornamenti del piano delle alienazioni e delle valorizzazioni da finalizzare, si spera, nel corso del prossimo anno. Da Palazzo di Città ci sia augura di recuperare almeno 14 milioni di euro dagli immobili che si riusciranno a vendere. Via, dunque, l’ex inceneritore di via delle Arti e dei Mestieri e i locali dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo; rientrano invece nell’elenco dei beni da valorizzare il Social Tennis Club, l’ex mattatoio e in extremis l’Asilo Pastore di Pregiato.
Le nuove disposizioni amministrative hanno previsto un elenco di ben 108 immobili da vendere. Si tratta per la maggior parte di appartamenti (95 in totale tra alloggi, mini-alloggi e prefabbricati pesanti) che rappresentano il 54% (circa 9 milioni e 700 mila euro) delle entrate attese dalla messa in vendita. Ci sono poi 12 locali terranei, 13 depositi e altre strutture adibite ad uffici e garage. Tra questi ultimi spicca la messa in vendita di tutti i locali che rientrano nel comparto di via Pasquale Atenolfi, ex sede del collocamento (dati in locazione fino a qualche fa al Piano di Zona Cava-Costa d'Amalfi, prima che gli uffici si trasferissero a Palazzo di Città) per un totale di 686 mila euro (parcheggio annesso).
Valutata invece 450 mila euro l'attuale sede dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Corso Umberto I che pure rientra tra i beni da alienare dopo che, sulla scia di quanto previsto dalla precedente amministrazione, l’esecutivo a guida Servalli è riuscito a predisporre un nuovo info-point turistico in via della Repubblica lo scorso settembre. Tra le novità, poi, figurano alcuni spazi annessi all’ex inceneritore di via delle Arti e dei Mestieri. Una vendita, questa, che se andasse a buon fine (costo previsto 440 mila euro circa) potrebbe rappresentare il primo passo per la riqualificazione di uno dei “mostri ambientali” che maggiormente deturpano il territorio periferico della città. Abbandonato a se stesso nonostante tutt’intorno ci si stia preparando a un ampio intervento di riqualificazione in termini di viabilità e sicurezza, la struttura che sorge nella frazione di Santa Lucia rimane, infatti, sul fondo del dimenticatoio. Ma il fatto che dopo anni figuri nuovamente in un documento pubblico potrebbe essere un buon segno.
Come già previsto dal precedente piano, inoltre, nella lista degli immobili da alienare non compare più il complesso del Social Tennis Club di via Garzia il cui valore stimato è di 9 milioni e 800 mila euro. Il prestigioso complesso è stato trasferito nell'elenco dei beni comunali da valorizzare dopo che, qualche anno fa, la decisione della passata amministrazione Galdi di voler procedere alla vendita dello storico edificio aveva sollevato non poche perplessità. Saranno salvati dalla vendita, inoltre, anche l'ex mattatoio di via Caliri (per un valore che supera di poco il milione di euro) e il mercato coperto di via Papa Giovanni XXIII (valore stimato 5 milioni e 500 mila euro). Ultimo arrivato nella lista degli immobili da valorizzare, infine, l’ex Asilo di Mendicità (IPAB) di Pregiato che proprio di recente è stato al centro di un’intricata faccenda burocratica e il cui subentro nella proprietà da parte del Comune permetterà finalmente di avviare i lavori di riqualificazione della frazione di Pregiato che rientrano nel progetto “Contratto di Quartiere”.
Giuseppe Ferrara
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