Il Comune “tampona” l’emergenza patenti

Il grande disagio che stanno vivendo in questi giorni coloro che dovevano sostenere l’esame per la patente di tipo A, ma non hanno potuto conseguirlo perchè la Motorizzazione salernitana ha bloccato le sessioni per via del suo mancato adeguamento alle nuove normative previste dal Ministero dei Trasporti, potrebbe terminare a breve. Grazie a un intervento risolutivo del Comune di Salerno che, grazie a una convenzione ad hoc, potrebbe mettere a disposizione degli esaminandi, e dei loro esaminatori, spazi adeguati dove svolgere le prove di idoneità alla guida, proprio quelli che mancano alla Motorizzazione di Salerno. Si, perchè il motivo per cui gli esami sono fermi da giorni va ricercato nelle misure non più “a norma” del piazzale antistante la Motorizzazione salernitana, dove finora si sono svolti gli esami. Secondo le nuove disposizioni, infatti, lo spazio in cui si devono svolgere gli esami deve avere una lunghezza di 80 metri e una larghezza di 40. La Motorizzazione non è al momento in possesso di un’area tanto grande - nè si è premurata in tempo di ricercarla o di ricrearla grazie ai fondi arrivati, dal Ministero - e così, grazie anche all’interessamento del consigliere comunale Nico Mazzeo, il Comune potrebbe tamponare l’emergenza e “prestare” un suo spazio, presumibilmente nei pressi dello stadio Arechi, dove i circa mille che attendono di sottoporsi all’esame di guida potrebbero svolgere l’agognata prova pratica. Intanto, mentre l’Unasca assicura che già venerdì sono ripresi gli esami per la patente di tipo B, questa mattina i titolari delle autoscuole salernitane si riuniranno al “Playmall” della zona industriale per decidere sulle misure da prendere nei confronti della Motorizzazione. Non è escluso che si ricorra a un esposto alla Procura.

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