Il Comune sostiene la festa ma c’è l’incognita dei fuochi

Esaudite le richieste della Curia: Ztl accessibile a tutti dal 16 al 21 settembre

Le richieste della Curia sono state tutte esaudite. Ma dei fuochi d’artificio di mezzanotte – pardon, delle 23 – ancora non se ne parla. Nè durante la riunione di Giunta comunale dello scorso 1 settembre – al termine della quale l’adunanza dei “sopravvissuti” composta da Eva Avossa, Alfonso Buonaiuto, Gerardo Calabrese, Domenico De Maio, Ermanno Guerra e Giovanni Savastano capitanati dal sindaco ff Enzo Napoli ha deliberato sui “provvedimenti per i festeggiamenti in onore di San Matteo 2015” – se n’è parlato.

Per ora il Comune si è impegnato ad accogliere l’istanza di sostegno avanzata all’Amministrazione comunale dal parroco della cattedrale, don Michele Pecoraro, per l’organizzazione della festa ma per sapere se il sigillo sull’edizione 2015 della giornata dedicata al santo patrono di Salerno verrà posto da un tripudio di luci e colori che si specchiano sul mare bisognerà aspettare la prossima riunione di Giunta nella quale, forse, l’argomento sarà all’ordine del giorno.

Torniamo a noi: tra le decisioni prese dagli assessori in riunione in merito a come la città si preparerà a festeggiare il suo santo patrono, svetta, per una questione di interesse pubblico, quella relativa all’oscuramento delle telecamere della Ztl ai varchi di accesso alla cattedrale dal 16 al 21 settembre “per facilitare – si legge in delibera – la partecipazione alle funzioni religiose”.

Sempre su richiesta di don Michele, il Comune concederà l’esenzione dal pagamento dei diritti di affissione per promuovere il programma religioso e l’occupazione di suolo pubblico, sempre in esenzione, nelle aree nelle immediate vicinanze della cattedrale dove verranno posizionati i bagni chimici durante il triduo e la solennità, in piazza Portanova, in piazza portanova, dove ci sarà uno spazio riservato ai diversamente abili interessati ad assistere alla processione, in piazza Alfano I dal 16 al 21 settembre, e in piazza Flavio Gioia dove il prossimo 15 settembre è previsto il tradizionale omaggio floreale al santo da parte dei vigili del fuoco alla presenza tanto del vescovo Luigi Moretti che – novità dell’edizione 2015 della festa – del primo cittadino.

Il Comune si è inoltre impegnato a predisporre idoneo servizio di vigili urbani per tutta la durata dei festeggiamenti; di autorizzare la chiusura al traffico, con idoneo transennamento, di via Roma e di tutte le strade interessate alla processione del 21 settembre e provvedere altresì a transennare l’atrio del Duomo e piazza Cavour.

Nella delibera, però, non si fa alcun riferimento al chiosco che il Comune dovrebbe allestire proprio in piazza Cavour – dove tradizionalmente c’è l’offerta di acqua e zeppole da parte di un noto bar – dove i portatori dovrebbero rifocillarsi e riprendersi dalle fatiche dalla prima parte della processione. Vedremo come andrà. Palazzo di Città, infine, ha acconsentito ad assumersi le spese per il potenziamento dell’illuminazione della cattedrale nei giorni dei festeggiamenti, spesa che ammonta a 1.500 euro.

Accantonati i veri o presunti screzi tra Curia e Comune che alimentarono le polemiche dello scorso anno, è possibile, quindi, che la mancanza dello spettacolo pirotecnico, se davvero si verificherà, dovrà imputarsi solo alla spending review.

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