Il Comune salva il centro “Orsini” con 32mila euro 

La giunta Ferraioli ha evitato lo stop alla struttura per disabili Usati fondi destinati al Piano di zona che era inadempiente

Sono state salvate ancora una volta in calcio d’angolo le attività del centro polifunzionale per disabili “G. Orsini”, struttura semiresidenziale che insiste sul territorio angrese e che ha lo scopo di promuovere esperienze aggregative finalizzate al recupero e all’integrazione socio-psicologica e alla formazione della persona diversamente abile attraverso la creazione di spazi socializzanti in cui inserirla. L’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Cosimo Ferraioli, infatti, ha dirottato sulla struttura, in via precauzionale, una cifra che ammonta a 32.000 euro e che dovrebbe garantire il funzionamento del centro fino alla fine dell’anno solare.
L’importo è stato ricavato da fondi destinati al Piano di Zona S1 02, scelta giustificata anche dal fatto che il centro per disabili rientra proprio tra le competenze dell’ente sovracomunale e questo sembra essere venuto meno più di una volta alle sue responsabilità mettendo seriamente a rischio i servizi offerti ai trenta utenti della struttura, tutti disabili con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. L’Ufficio di Piano ha infatti provveduto ad affidare l’incarico per il funzionamento del centro solo per i primi due mesi del 2017 ma non ha mai attivato le procedure necessarie per permettere la continuità delle attività.
Il Comune di Angri si è così trovato a dover intervenire già una prima volta impiegando 24.000 euro detratti per l’occasione ai fondi comunali. Era il mese di marzo. Sebbene siano trascorsi più di sei mesi, l’ente di via Crocifisso ha constatato che ancora oggi l’Ufficio di Piano non ha adottato alcun provvedimento per affidare l’incarico. Da qui la decisione della maggioranza in carica, che è stata presa in sede di giunta comunale, di accollarsi l’onore di salvare il centro “G. Orsini” modificando il Piano esecutivo di gestione relativo all’anno corrente.
Il provvedimento arriva solo poche settimane dopo la nomina della nuova assessora alle politiche sociali, Maria D’Aniello, che ha più volte ribadito, già da consigliera, la sua vicinanza alle fasce deboli della popolazione. La delibera che sancisce l’erogazione dei 32.000 euro per interventi a favore dei diversamente abili vuole testimoniare concretamente l’interesse nei confronti della categoria, cosa di cui l’amministrazione aveva già dato un assaggio nei giorni scorsi regalando a 19 utenti del centro per disabili un soggiorno all’Euro Chocolate di Perugia.
Valentina Comiato
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