frana di sarno

Il Comune paga i parenti delle vittime

SARNO. I familiari delle vittime della frana saranno pagati dal Comune. Nella seduta di Consiglio comunale è stato contabilizzato il contributo di liquidità acceso presso la Cassa Depositi e...

SARNO. I familiari delle vittime della frana saranno pagati dal Comune. Nella seduta di Consiglio comunale è stato contabilizzato il contributo di liquidità acceso presso la Cassa Depositi e Prestiti, secondo il decreto Renzi, per oltre sei milioni. Circa quattro di queste somme, sono destinati ai familiari costituiti parte civile nel processo della frana del 1998.

Potrebbe essere questo un momento importante per mettere la parola fine a una vicenda che si trascina da sedici anni. La Giunta Canfora ha bloccato i contenziosi evitando che vi fosse l’aggressione delle casse comunali con pignoramenti e ha contratto il mutuo trentennale a tasso prossimo allo zero per ottenere le cifre utili, evitando il fallimento.

La misura straordinaria voluta dal Governo e ricercata dall’esecutivo consente di sanare la falla. Gli altri due milioni e mezzo andranno a coprire i debiti fuori bilancio derivati dal contenzioso ordinario, azzerando, così, una situazione critica che si trascina da anni e che pendeva come una ipoteca sul bilancio. Per il pagamento materiale dei parenti delle vittime, ora, ci sarà una seduta nella quale verranno riconosciuti tutti i debiti fuori bilancio legati alla questione e, poi, la ragioneria provvederà alla materiale liquidazione di somme presenti.

Il Comune, in seguito, provvederà a recuperare la quota parte dagli altri enti condannati a risarcire quali il Ministero e la Presidenza della Repubblica. L’operazione finanziaria consentirà anche di eliminare alcune criticità strutturali dello strumento contabile, avviando una fase di revisione in positivo. Il mutuo, quindi, servirà a coprire gli sviluppi civili della sentenza penale sul disastro del 1998.

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