pagani

Il Comune deve pagare anche Alex Britti

Per il concerto alla festa della pizza del 2007 non corrisposta una parte del compenso

PAGANI. Settemila caffè cantava Alex Britti a Pagani nel 2007. A distanza di cinque anni l’Ente deve ancora al cantautore romano settemila euro per la” Pizza in Festa ” del 2007.

Il contratto stipulato dalla Fondazione, società partecipata dell’Ente attualmente disciolta e la Veragengy Srl prevedeva un compenso di 47 mila euro. Di questi soldi il Comune deve ancora alla Veragengy e a Britti 7 mila euro. Il Giudice della III Sezione Civile del Tribunale di Napoli, letto il ricorso, presentato lo scorso luglio dalla Veragengy ha emesso il decreto ingiuntivo n. 4888/2012. La terna commissariale di Palazzo S. Carlo ha dato mandato all’Ufficio Legale di opporsi a questo decreto ingiuntivo.

E’ stato, quindi, conferito l’incarico all’avvocato Giuseppe Serritiello. Per la terza edizione di “Pizza in Festa”, del 2007 l’associazione “Pizza & Pizze”, presieduta da Antonio Guariniello, organizzò, insieme al Comune e alla Fondazione la manifestazione. La terza edizione fu inaugurata con il concerto di Alex Britti sul palco dell’Arena Pignataro.

A distanza di cinque anni si è saputo che quel concerto è costato alle casse del Comune e ai paganesi 47 mila euro. L’organizzazione della “Pizza in festa” è dei suoi spot pubblicitari è stato oggetto di discussione anche durante la fase iniziale del processo Linea d’Ombra che veda tra gli imputati pezzi importanti dell’ex amministrazione. La kermesse per anni è stata al centro dell’azione politica di Gambino.

Gerardo Vicidomini

©RIPRODUZIONE RISERVATA